sovranita
sovranità
La s., intesa come qualità giuridica esclusivamente pertinente all’imperium dello Stato, quale potere originario e indipendente da ogni altro potere, è concetto moderno e che solo [...] del 1789. La teoria della s. popolare si era infatti sviluppata nell’ambito della corrente di pensiero del moderno giusnaturalismo, in partic. in quella del contrattualismo, che riponeva il fondamento del potere politico in un libero patto tra i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Medioevo e modernità: le diverse fondazioni di due civiltà giuridiche
Paolo Grossi
Alle radici della civiltà giuridica medievale
Quando cominciò a fiorire, alla fine dell'11° sec., diramandosi poi da [...] ’interno del regno e guardano con simpatia alla sempre maggiore legalizzazione del diritto. Di lì a poco, il giusnaturalismo, genuina derivazione della svolta umanistica, sarà indaffaratissimo, di là delle Alpi, nel disegnare quale modello di uomo un ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] dalle leggi, dal diritto naturale, dai doveri religiosi. Oltre questi limiti il potere diventa tirannico ed è lecito resistergli. Il giusnaturalismo moderno si fa in genere cominciare con U. Grozio, il quale nel De iure belli ac pacis (1625) sostiene ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] 1996, p. 577), ovvero quella «dei codici perfetti, immutabili ed immortali», che recava indelebili le tracce del giusnaturalismo, del demoliberalismo ed era in sostanza eredità napoleonica (S. Panunzio, Motivi e caratteri della codificazione fascista ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] di concretezza e dal bisogno di adottare modelli europei di efficiente organizzazione statale, chiedeva severità; ma il giusnaturalismo avanzante veniva a rafforzare lo spirito cattolico di misericordia e faceva apparire troppo dure le pene comminate ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] divisione del lavoro scientifico». Questa la condizione per collocare il penale nel quadro costituzionale dello Stato liberale; il «giusnaturalismo» lasciava il posto al metodo del diritto privato, per la costruzione di un sistema di «principi di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] al lavoro di riedizione di Grozio, Samuel Pufendorf e Richard Cumberland a opera di Jean de Barbeyrac, che, ripercorrendo il giusnaturalismo e il suo linguaggio per offrirlo al suo secolo, aveva scoperto i grandi limiti della morale dei Padri della ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] dei paesi rimasti cattolici, ma furono ben note anche ai pensatori protestanti. Per di più, i teorici del giusnaturalismo cattolico, come il de Vitoria ebbero una parte notevole nel dibattito giuridico del pieno e tardo Cinquento; gli interessi ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] ma a tutta la tradizione del pensiero politico occidentale (v. Dunn, 1990). (V. anche Costituzionalismo; Diritti dell'uomo; Giusnaturalismo e giuspositivismo).
Bibliografia
Beck, L. W., Kant and the right of Revolution, in Essays on Kant and Hume (a ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] e anzi opposto al diritto, fu ricondotta entro la dimensione giuridica grazie al diritto naturale. Nei principî del giusnaturalismo quei pensatori cercarono e rinvennero, anzitutto, l'idea della legittimità della guerra. Il diritto naturale si basa ...
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giusnaturalismo
s. m. [der. della locuz. lat. ius naturale «diritto naturale»]. – In filosofia e, più in partic., in filosofia del diritto, tendenza di pensiero sviluppatasi nel sec. 17° che, fondata sul presupposto dell’esistenza di un «diritto...