Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] Ravenna e le altre città imperiali che aveva occupate, Stefano II ottenne invece che le città e i castelli in questione fossero , il ritorno in forze dell’Impero in Italia con Giustiniano, e l’invasione longobarda, che ridusse ulteriormente lo spazio ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] della tarda antichità, racchiusa anche nella codificazione di Giustiniano (che fu un ben più vero difensore della A Note on the collatio glebalis, in Historia, 38 (1989), pp. 254-256.
84 Zos., II 38,3.
85 Cod. Theod. XI 27,1-2.
86 Cod. Theod. XI 16,3 ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] dell’imperatore, mentre al tempo di Giustiniano le sessioni del Senato continuavano con . Cracco Ruggini, Il Senato fra due crisi, cit., p. 264 e nota 99.
88 Symm., epist. II 7,2 e IV 5; rel. VIII 2; XXIV 2.
89 PLRE I, s.v. Ceionius Rufius Albinus ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] circa ventiquattro anni), Onorio (circa ventotto anni), Teodosio II (circa trentadue anni, ma dall’età di sette anni), Anastasio (circa ventisette anni) e Giustiniano (circa trentotto anni); dopo Giustiniano si deve comunque giungere a Costantino VII ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] egli non si rese mai esatto conto di quanto fosse deciso Giustiniano a non rinunciare ai frutti della resa di Vitige, e , Bonnae 1831, pp. 480, 483, 484 s., 486; Gregorii Magni, Dialogi, I, 2; II, 14, 31;III,5, 6, 11, 12, 13, 18, a cura di U. Moricca ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] bapt. 16,27; coll. c. Don. 3,18,34; adv. Don.13,17; c.Petil. II 92,202. Su queste accuse cfr. A. Di Berardino, Milziade, cit., pp. 319-320.
71 U. Real, La residenza lateranense dall’età di Giustiniano all’inizio dell’epoca carolingia, pp. 95-115, ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] II nella sua lettera a Costanzo II, e da quest’ultimo in risposta a Shabur39: venendosi così a configurare una retorica epistolografica, che si trasmetterà fino al VI secolo e alle lettere tra Giustiniano Why didn’t Constantius II eat Fruit?, in ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] nel senso del Nuovo Testamento»123. In un testo – il Dialogo con Trifone Giudeo – del II secolo un ebreo si rivolge così al cristiano Giustino: «sappiamo che Cristo avrebbe dovuto soffrire ed essere condotto al macello; quel che devi mostrare è ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] seguito. Solo la riconquista bizantina dell’Italia, con Giustiniano, e la sua volontà di imporre le proprie Liberium et Felicem episcopos; antidamasiano è anche il Libellus precum, Collectio Avellana II 49-58 e 79-86; Amm. XXVII 3,12 e 9,8. ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] da Giulio Cesare all’età dell’autore, non è conservata per intero: la prima parte (fino a Teodosio II) è perduta, la seconda (fino a GiustinoII) è incorporata nella Cronaca di Zuqnin, mentre solo la terza ci giunge integra. Su Giovanni di Efeso cfr ...
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posteodosiano
posteodoṡiano (o postteodoṡiano) agg. [comp. di pos(t)- e del nome dell’imperatore romano Teodosio II (410-450): v. teodosiano]. – Relativo alla legislazione imperiale romana posteriore alla codificazione di Teodosio II (e anteriore...
nomina sunt consequentia rerum
‹nòmina sunt konseku̯ènzia ...› (lat. «i nomi sono conseguenti alle cose»). – Frase nota per la citazione che ne fa Dante (Vita Nuova XIII, 4: con ciò sia cosa che li nomi seguitino le nominate cose, sì come...