MACEDONIO
Gianluca Borghese
Nacque presumibilmente negli ultimi anni del V secolo o nei primi del successivo in luogo ignoto. Fu vescovo di Aquileia alla metà del VI secolo.
Punto di riferimento per [...] corte imperiale, Vigilio finì per riconoscere l'autorità del concilio ecumenico di Costantinopoli del 553, strettamente controllato da Giustiniano, che dichiarò eretici i tre Capitoli. Dopo la morte di papa Vigilio nel 555, il suo successore Pelagio ...
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NOTAI, REGNO DI GERMANIA
AAndreas Meyer
In questo contesto, per Germania s'intende l'area di lingua tedesca del Sacro Romano Impero e l'arco di tempo preso in esame copre interamente il XIII secolo. [...] autorizzazione dell'imperatore o del papa, oppure dei loro delegati, e le cui scritture, ottemperando alle norme fissate da Giustiniano, godevano di fides publica (Meyer, 2001, col. 1090). Le numerose forme miste, a metà strada fra l'atto provvisto ...
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BASSI, Achille, detto De Bassini (De Bassinis)
Enrico Carone
Nacque a Milano il 5 maggio 1819 da un vestiarista teatrale. Compì gli studi classici nel liceo S. Alessandro, ove acquistò una buona cultura [...] 1840 al Teatro Regio di Parma nella Parisina di Donizetti, e anche nel Belisario cantò per più sere la parte di Giustiniano, già affidata al secondo basso L. Alessandrini, ammalato. Nel 1842, aveva ormai raggiunto la notorietà: nel giugno si salvò ...
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GHADAMES (Cidamus)
R. Rebuffat
Centro della Libia, situato 500 km a SO di Tripoli e 420 km a S-SO di Gabes. Già nell'antichità la città disponeva di importanti risorse idriche, probabilmente garantite [...] , un'iscrizione latino-punica e iscrizioni libiche variamente interpretate. Gh. scompare nuovamente dalla storia fino all'epoca di Giustiniano, quando in virtù di un nuovo trattato essa rientra a far parte dell'impero. La città viene cristianizzata ...
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Witte, Johann Heinrich Friedrich Karl
Theodor W. Elwert
, Giureconsolto e dantista tedesco (Lochau, Halle, 1800-Halle 1883); iscritto all'università di Gottinga fin dal 1810, pubblicò nel 1813 un trattato [...] di Halle. Pubblicò (1824-1858) numerosi scritti sulla storia del diritto romano, sui rapporti tra il codice di Giustiniano e le sue fonti bizantine, su Gugliemo di Malmsbury.
Accanto a questo lavoro di giureconsulto svolse intensa e benemerita ...
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CARNERIO, Agostino
Paolo Veneziani
Figlio di Bernardo, nacque, quasi certamente nella città di Ferrara, attorno alla metà del secolo XV: egli era infatti apparentemente ancora assai giovane nel 1474, [...] della stampa. Già il 10 giugno 1473 si associava con il francese André Belfort per la stampa delle Institutiones di Giustiniano che veniva terminata il 5 novembre dello stesso anno. In quello seguente però Bernardo decideva di aprire una propria ...
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LAODICEA al mare (Λαοδίκεια ἡ ἐπὶ, πρὸς ϑαλάσσῃ; Λαοδικεῖς οἱ παράλιοι; Laodicea)
A. Giuliano
Città della Siria settentrionale, fondata da Seleuco I in onore della madre (Strab., xvi, 750). La storia [...] e beneficata da quest'ultimo che la portò al grado di metropoli della Siria. Favorita da Teodosio, fu creata da Giustiniano capitale della nuova provincia di Teodoriade.
Il territorio di L. al Mare era molto florido, specialmente per la coltivazione ...
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occidente
Giovanni Buti
Renzo Bertagni
Il termine o. è usato per lo più in senso generico: nell'espressione ‛ da oriente a o. ', o viceversa, per indicare il movimento diurno di tutti i corpi celesti [...] un po' su questo punto per chiarire l'espressione vostro occidente. Qualche interprete spiega il possessivo vostro con la circostanza che Giustiniano (che parla del volo del sacrosanto segno, l'aquila) è orientale, e mentre per lui l'o. può essere l ...
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Convivenza in stato coniugale al di fuori del matrimonio.
Il c. era regolato dai diritti antichi come istituto socialmente riconosciuto. Nel diritto attico, la concubina differisce dall’etera in quanto [...] e ad abbassare la condizione della concubina e dei figli, lo rese infine un vero istituto giuridico. Solo con Giustiniano però esso appare in termini ben definiti, il più significativo dei quali è il carattere rigorosamente monogamico. Nel diritto ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] boni viri (Front., De aquis, 125, 128; Ulp., Dig., XI, 7, 12 pr., interpolato; Cod. Th., XV,1, 50). Giustiniano ammette l'espropriazione dei beni delle chiese mediante corrispettivo di altri beni o mediante concessione di un'immunità (Nov., VII, 2,1 ...
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giustiniano
agg. – Forma ant. per giustinianeo: io non sono al certo del parere di quegli che risguardano le leggi g. con una stupida venerazione (A. Verri).
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...