Giurista romano del sec. 2º d. C., vissuto fra l'età di Adriano e quella di Commodo. Nulla sappiamo della sua vita; non conosciamo neppure il suo nome completo, perché Gaius è semplicemente il prenome. [...] un compilatore felice, benché non originale, le sue doti d'espositore gli valsero d'essere incluso da Teodosio II tra i cinque giureconsulti della legge delle citazioni e d'essere ampiamente utilizzato da Giustiniano nelle Istituzioni e nel Digesto. ...
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SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] qui liti se obtulit. L'azione nella compilazione giustinianea e nelle fonti bizantine è chiamata actio universitatis, dato che Giustiniano e i Bizantini concepiscono l'hereditas come universitas; o anche actio mixta, cioè in rem e in personam; o ...
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CHIAZZESE, Lauro
Fabrizio Fabbrini
Nato a Mazzarino (Caltanissetta) il 6 ag. 1903 da Tommaso e Irma Mattino, si indirizzò agli studi giuridici per sua inclinazione e per tradizione familiare (il padre [...] , dall'altra un ampio lavoro esegetico dal quale emerga con evidenza la scarsità degli interventi interpolatori di Giustiniano e che dimostri la necessità di ridurre alquanto l'importanza del problema interpolazionistico. Questi due obiettivi egli ...
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È il complesso di beni che la donna porta al marito per sostenere gli oneri del matrimonio.
Diritto romano e intermedio. - La dote è istituto antichissimo: benché non esclusivo della società romana, fu [...] una vera e pr0pria azione dotale, l'actio rei uxoriae, indipendente da qualsiasi convenzione e con carattere di buona fede. Giustiniano, conchiudendo stranamente questa evoluzione (anno 530), abolì l'actio rei uxoriae, e concesse alla donna e ai suoi ...
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Nel diritto romano, campo del diritto di accrescimento erano il condominio e l'eredità.
Condominio. - Se uno dei condomini dello schiavo non poteva acquistare per mezzo dello schiavo, come accadeva nel [...] De servo comm. man., 1). Quest'ultima innovazione ha qualche addentellato classico, ma si inserisce nella legislazione di Giustiniano come norma generale per influenza, anche, del cristianesimo.
Eredità. - Il diritto di accrescimento è la facoltà che ...
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LIBRI LEGALES
Francesco Calasso
. Erano i testi di diritto, che formavano oggetto di studio e d'insegnamento nelle scuole civilistiche all'epoca del diritto comune.
Un noto passo dell'Ostiense (Henricus [...] e con i nove gruppi (collationes) nei quali furon divise le 97 Novelle che i glossatori scelsero dalle 134 di Giustiniano, e che formavano nell'insieme il così detto Liber Authenticorum, o Authenticum. Questi cinque volumi costituirono quello che i ...
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NOTAI, REGNO DI GERMANIA
AAndreas Meyer
In questo contesto, per Germania s'intende l'area di lingua tedesca del Sacro Romano Impero e l'arco di tempo preso in esame copre interamente il XIII secolo. [...] autorizzazione dell'imperatore o del papa, oppure dei loro delegati, e le cui scritture, ottemperando alle norme fissate da Giustiniano, godevano di fides publica (Meyer, 2001, col. 1090). Le numerose forme miste, a metà strada fra l'atto provvisto ...
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Convivenza in stato coniugale al di fuori del matrimonio.
Il c. era regolato dai diritti antichi come istituto socialmente riconosciuto. Nel diritto attico, la concubina differisce dall’etera in quanto [...] e ad abbassare la condizione della concubina e dei figli, lo rese infine un vero istituto giuridico. Solo con Giustiniano però esso appare in termini ben definiti, il più significativo dei quali è il carattere rigorosamente monogamico. Nel diritto ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] boni viri (Front., De aquis, 125, 128; Ulp., Dig., XI, 7, 12 pr., interpolato; Cod. Th., XV,1, 50). Giustiniano ammette l'espropriazione dei beni delle chiese mediante corrispettivo di altri beni o mediante concessione di un'immunità (Nov., VII, 2,1 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo ius civile: glossatori e commentatori
Giovanni Chiodi
Antefatto
A leggere alcuni atti giudiziari della fine dell’11° sec., si rimane colpiti dal cambio di strategia intervenuto nell'impostazione [...] un’opera perfetta e coerente, espressione di verità assoluta e in quanto tale priva di contraddizioni: il «prato di Giustiniano non contiene fiori spinosi», secondo una bella e ricorrente metafora.
Fu proprio questo presupposto, un dato di fede o ...
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giustiniano
agg. – Forma ant. per giustinianeo: io non sono al certo del parere di quegli che risguardano le leggi g. con una stupida venerazione (A. Verri).
giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...