DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] proprie posizioni fiberali avanzate, le proprie convinzioni democratiche: così la difesa della giustizia fiscale, o la riaffermazione d'un laicismo deciso e d'una rigorosa difesa della libertà.
Nel gennaio-febbraio 1853, ad e s., affidò la difesa d ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] magistrato borbonico, era stato consigliere presso la Suprema Corte di giustizia in Napoli.
Fu educato a Napoli: iscritto a nove fascismo e al suo generale disprezzo e la sua repressione della libertà.
I problemi che il pensiero del C. cercava di ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] a te nel tempo in cui ogni innocenza, ogni pudore, ogni libertà era in crisi sotto Nerone. Il suo furore, infiammato dall' società cittadina è una situazione di esercizio privato della giustizia da parte dei più potenti. In alcuni sermoni quaresimali ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] il papa in grado di operare in completa libertà. Entro pochi mesi, la macchina di governo era 1902, pp. 297-347.
P.L. Bruzzone, I Ghislieri davanti alla giustizia penale, "Rivista di Storia, Arte, Archeologia della Provincia di Alessandria", ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] di intellettuali in preda ad un malessere estremizzato, l'aspirazione campanelliana al regno della libertà, anzitutto di coscienza, e della giustizia si sarebbero, paradossalmente, incontrate coll'energia militare d'un uomo del tutto estraneo alle ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] duca "non delibera de aiutare Arimino", dia almeno a F. "libertà" di movimento. Lo esenti, insomma, dai vincoli della condotta sì che ne esalta la magnanima clemenza, lo celebra come latore di giustizia e di pace. Dalla guerra, comunque, i guadagni ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] nelle terre et stato estense", godendovi "quella medesima libertà che hanno li mercanti et artefici christiani". È nella questa sorta di segreteria di gabinetto la decisione su quelle di "giustizia") - s'ammalò, come riporta un cronista del tempo, di ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] natura cittadina e non feudale dei potere ducale e la libertà originaria di Firenze, riconosciuta anche in occasione del conferimento della Maremma. Condotta sia con i mezzi della giustizia straordinaria e dell'intervento militare che con quelli più ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Sicilia (13 aprile). Chiede che nella costituzione sia sancita la libertà di culto e sia modificato l'art. I, che proclama volere di Cavallotti, così come fa carico al ministro della Giustizia Costa dell'essere stato egli coinvolto in un processo, che ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] orfismo, nel pitagorismo e in diversi movimenti religiosi. La libertà di cui l'a. può godere nel sonno o , mentre l'altro piatto è occupato da una piuma che simboleggia la Giustizia-Verità. La bilancia è in equilibrio; il mostro che attende è deluso ...
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tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente affini ma il cui rapporto non è sempre...