Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] di omogeneità" o "legge di giustizia" che doveva, invece, verificare il carattere omogeneo, e, pertanto, la compiuta connessione dei è stato osservato ‒, con molta libertà, dai testi aristotelici e applicate al di là del loro statuto logico, e ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] Medici, obiettivo d'una azione mirante ad assicurare alla giustizia il "più astuto dei congiurati", che non aveva fu sventato mentre già era "sul termine il lavoro [e] si rallegravano della speranza di libertà" (Colletta, II, p. 107).
Il 27 genn ...
Leggi Tutto
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...
s. m. Atteggiamento discriminatorio e pregiudizialmente svalutativo verso le persone con disabilità. ♦ Chiamo «abilismo» il razzismo verso quelli come me e Pistorius. In tanti anni di sport non ho mai visto un'ostilità simile contro il doping....