Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] nuovo governo provvisorio, composto da nobili e da autorità ecclesiastiche, il che sembrò indicare un ritorno al potere della II», scrisse lo spagnolo ai suoi compagni poco prima di essere giustiziato (cit. in Pedio 1983, p. 284).
I contemporanei, e ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] del sovrano, riuscì a promuovere nel campo della legislazione ecclesiastica – inaugurate già prima del suo ingresso al governo peripezie saranno forse molte; ma noi confidenti nella giustizia della nostra causa aspetteremo con fiducia l’esito finale ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] Borelli si dimise, e il 16 marzo veniva costituito un ministero presieduto da C. Balbo (Affari Ecclesiastici, Grazia e Giustizia: Sclopis; Affari Esteri: Pareto; Interno: Ricci; Finanze: Revel; Lavori Pubblici: Des Ambrois; Istruzione Pubblica: Bon ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] , funzioni legate all'amministrazione della giustizia o alle assemblee comunitarie, mentre vere strutture difensive, concesse in un primo tempo al controllo ecclesiastico e in seguito passate nelle mani delle signorie locali; testimoniati ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] con questo atto la possibilità di una cospicua carriera ecclesiastica e scelse definitivamente quello stato di laico e di dottrina epicurea implichi una condotta di vita fondata sulla "giustizia, temperanza e prudenza". Non solo è quindi impossibile ...
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Educazione
Torsten Husén
L'educazione come compito pratico
Nel primo volume della sua monumentale opera American education (1980) lo storico dell'educazione Lawrence Cremin osserva che spesso il concetto [...] condizione di leggere le Scritture. Una norma ecclesiastica svedese del 1686 affidava al clero il theory of justice, Cambridge, Mass., 1971 (tr. it.: Una teoria della giustizia, Milano 1982).
Schultz, T.W., Investment in human capital, in "American ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] che sotto la maschera del bene, pretende di conciliare la giustizia con la iniquità, che tutto accorda allo Stato, nulla esigenza di un lavoro che mettesse ordine fra le molte leggi ecclesiastiche, nate in epoche diverse e quindi in certi casi non più ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] Questo sorse come palazzo preposto all'amministrazione della giustizia, in una struttura sociale precostituita: tale palazzo di studi, Padova-Monselice 1981" (Fonti e ricerche di storia ecclesiastica padovana, 16), Padova 1985, pp. 457-465; A. Cadei ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] "si è da un pezzo trovato modo di conciliare la giustizia con la facoltà di chiudere quelle terre che prima doveano stare 5 ott. 1819, aveva proposto in tema di legislazione ecclesiastica la riduzione e soppressione di benefici, decime e canoni. ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] territoriale dello Stato - in quanto alla politica ecclesiastica, crediamo che non vi siano cambiamenti da fare infuocato comizio, G. D'Annunzio incitò la folla a far giustizia sommaria del "mestatore di Dronero", "quel vecchio boia labbrone le ...
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interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...
tribunale
s. m. [dal lat. tribunal -alis, dapprima tribunale, neutro sostantivato d’un agg. tribunalis «di tribuno, dei tribuni»]. – 1. In origine, e anche oggi in determinate espressioni, il luogo dove viene amministrata la giustizia, dove...