MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] arduo è appurare se Vasari fosse nel giusto sostenendo che M., prima di accostarsi La chiamata dei ss. Pietro e Andrea, Il pentimento di s. Pietro, Masaccio e M. tra il 1425 e il 1428, in Riv. d’arte, XXVIII (1953), pp. 3-55; E. Micheletti, M. da ...
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MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...] la farmacopea Sod yešarim (Il segreto dei giusti), al manuale di mnemotecnica Lev ha-Aryeh del celebre matematico Andrea, dal 1637 lettore cura di M. Perani, Ravenna 2003, pp. 165-180; D. Harran, Marriage and music as metaphor: the Wedding odes of ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] Ateneo veneto, CXXXVI (1945), pp. 94-100; Id., Monsu Giusto ed altri collaboratori del L., in Arte veneta, II (1948), Centro internazionale di studi di architettura Andrea Palladio, XXIII (1981), pp. 189-202; D. Lewis, in Macmillan Encyclopedia of ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] padovani (si pensi ad Andrea Bellunello), ma addirittura per per se stesso; ma non è giusto affermare che tutto ciò sia frutto ; II, ibid. 1970, p. 15; A. Ricci, Memorie stor. d. arti e d. artisti della Marca di Ancona, Macerata 1834, I, ad Indicem; G. ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] e 13 ott. 1798. Come era giusto anche la corte si sottopose a severe a parte), un po' di sollievo i duchi d'Aosta, i quali, convinti da sempre che "la con l'abito di S. Ignazio nella chiesa di S. Andrea al Quirinale.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] , anarco-socialista romagnolo, amico di Andrea Costa, e aveva uno zio, effetti, può essere considerato a giusto titolo il progenitore di tutti rattrappita, più per un limite che per un vezzo (cfr. D. Bisutti, Il pittore L. L., in Arte, XIV [1984 ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] una "donna" Taviana, che gli sopravvisse, D. ebbe sette figli: Ambrogio, Andrea, Galgano, Tommaso, Giorgio, Margherita e unità di visione, il cui fattore precipitante è costituito giusto da quello "stadio più avanzato di sperimentazione spaziale" ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] "ottimi costumi"; è, infatti, "giusto, onorato, pio e pieno di buoni contemporaneo, il nobile Andrea Contarini, esalta l' Gradenigo Dolfin, 15, pp. 28-29; 199, cc. 447, 482; Ibid., Mss. P. D., 108 b, pp. 282-285; 112 b; 581 C/54, 66; 604 C/X; 651 ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] Ceroti, Siena 2008; M. Mandorlo, Andrea Zanzotto, Lettere a M. L. (1958 Cucinotta, M. L.: le stagioni del giusto (1935-1960), Firenze 2010; G. Ladolfi, da Ebe a Constant: studi e testi, a cura di D.M. Pegorari, Grottammare 2002; M. L. cantore della ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] quella scuola e invece quanto giusto retto e semplice e di appropriata Colonna, che il principe Giovanni Andrea gli commissionò, insieme con Tenerani T. M. e alcuni disegni di fra’ Bartolomeo, in Les Cahiers d’histoire de l’art, 2007, n. 5, pp. 73 s ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...