Donato Di Santo
José Luis Rhi-Sausi
L'America Latina vive un periodo di forte slancio riformista. La retorica politica in tutti i paesi dell’area riempie la comunicazione con annunci di riforme ‘storiche’ [...] del secolo scorso, ha trovato una America Latina con queste eredità di articolazione internazionale. Il contesto della nuova globalizzazione, però, si presentava molto diverso da quello del passato. La mobilità di merci e capitali si era notevolmente ...
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Due papi un trono
Le dimissioni di papa Benedetto XVI non sono straordinarie da un punto di vista costituzionale o teologico. Lo sono perché hanno messo in primo piano la debolezza fisica di un uomo. E [...] e i suoi successori in ogni caso non vivranno più in un mondo dominato dagli Stati, dai ‘troni’, ma in una società globalizzata in cui il legame tra le singole comunità cristiane e la prima sedes (il vescovo di Roma) non è più mediato dagli ...
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La società italiana
Ilvo Diamanti
Il declino dell’arte di arrangiarsi
Nel corso dei primi anni del 21° sec., la società italiana è stata attraversata da profondi cambiamenti: in parte eredità del passato [...] più lunghi. È comprensibile un certo spaesamento, tanto più perché la crescita dell’immigrazione è contestuale ad altri processi di globalizzazione, tra i quali il più importante è la caduta del muro di Berlino (1989), che ha aperto le frontiere dei ...
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localizzazione
Processo di scelta del luogo ottimale per un insediamento, un impianto produttivo, un centro di erogazione di servizi e così via. Benché il concetto di l. abbia radici lontane, esso ha assunto [...] tra la fine del 20° sec. e l’inizio del 21° una crescente rilevanza, accompagnandosi al concetto di globalizzazione (➔), cioè al fenomeno di crescita progressiva delle relazioni e degli scambi tra le economie mondiali. Molti studiosi sostengono che ...
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intercristiano
(inter-cristiano), agg. Relativo alle diverse confessioni religiose che si riconoscono nel cristianesimo.
• «Questo vale all’interno della Chiesa, dove vi sono ancora settarismi e divisioni. [...] ripreso il dialogo con le altre religioni e soprattutto quello interculturale. È questa la forza della vera globalizzazione. Non possiamo ridurla soltanto allo scambio di merci» (Alessandro Barban intervistato da Roberto Monteforte, Unità, 21 luglio ...
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Il movimento sindacale nel contesto internazionale. Il sindacalismo europeo. I sindacati italiani. Bibliografia
L’esperienza associativa del movimento sindacale, che ha rappresentato gli interessi materiali, [...] lavoratori dipendenti nelle diverse fasi della moderna industrializzazione, si trova ad attraversare un passaggio epocale nei processi di globalizzazione del 21° secolo. In un contesto nel quale non è venuta meno l’esigenza di proiettare il conflitto ...
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diritti umani
locuz. sost. m. pl. – Nel primo decennio del 21° secolo il tema dei diritti umani ha acquistato una rilevanza sempre crescente, tanto nella giurisprudenza internazionale quanto nel dibattito [...] al processo incalzante di internazionalizzazione di questi stessi diritti strettamente connesso alle dinamiche dell’era della globalizzazione. Si è assistito a una moltiplicazione ed esplosione di nuovi diritti, sia a carattere soggettivo, sia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A più riprese ci si è chiesti come scrivere una storia d’Europa oggi, quando tante certezze [...] e Unione Sovietica, della fine del bipolarismo e dell’inizio di un’epoca di relazioni bilaterali.
L’era della globalizzazione
Questo incalzare di avvenimenti, tutti in qualche modo epocali, prepara l’implosione del sistema comunista, di cui la caduta ...
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Ufficialità della lingua italiana
Celeste Chiariello
L’assenza nel dettato costituzionale di una norma che espressamente sancisca l’ufficialità della lingua italiana ha contribuito a sollevare una serie [...] con i cittadini e, in generale, con tutti i soggetti dell’ordinamento. In un contesto multiculturale e globalizzato, tale funzione diventa fondamentale, in quanto consente di evitare che l’opportunità di consacrare e tutelare specifiche appartenenze ...
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- I nuovi ambiti dell’arte. Orientamenti dell’arte contemporanea. La delegated performance. Post medialità dell’arte contemporanea. Tendenze della ricerca artistica dopo la ‘fine’ dell’arte. Bibliografia. [...] storica. Sono questi alcuni dei modi con cui gli artisti contemporanei tematizzano le nuove coordinate culturali del mondo globalizzato, un tempo che potremmo definire postumo, sopravvissuto alla ‘fine’ dell’a., e in cui, almeno in apparenza ...
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globalizzazione
globaliżżazióne s. f. [dal fr. globalisation, der. di global «globale»; nel sign. 2, der. di globale]. – In genere, l’assunzione o considerazione di una serie di elementi nella loro totalità. In partic.: 1. In psicopedagogia,...
globalizzare
globaliżżare v. tr. [der. di globale]. – Far diventare globale, cioè generale e unitario; nell’intr. pron., globalizzarsi, uniformarsi alla globalizzazione, inteso come fenomeno economico, politico e sociale: il mondo si globalizza...