Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] della varietà (subiettiva) delle concezioni che ne sono state elaborate nella dottrina e dei relativi presupposti, anche di ordine gnoseologico e metodologico; molto, però, e soprattutto, per la ben più profonda ragione che, dietro la parola, non c'è ...
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Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] , quella dell’o., cioè, e delle percezioni corrispondenti. Una complessa concezione dell’o. tesa a superare le difficoltà gnoseologiche tradizionali è quella kantiana: l’o. diventa per I. Kant o. fenomenico, prodotto dall’interazione tra categorie e ...
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Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] Ch. Wolff, si presenta in I. Kant. Tale impostazione è anche lo specchio, da un lato, dell'emergenza del tema gnoseologico e della centralità che esso assume trascinando con sé l'aspetto rilevante della coscienza; e dall'altro, proprio per questo ...
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Romagnosi, Gian Domenico
Giurista e filosofo (Salsomaggiore, Parma, 1761 - Milano 1835). Uomo di vasti interessi (notevoli i suoi studi scientifici sull’elettromagnetismo e sulla condotta delle acque), [...] (cioè di una considerazione astratta dell’uomo, al di fuori della dimensione storico-sociale) si accompagna, dal punto di vista gnoseologico, la critica del sensismo (Che cos’è la mente sana?, 1827; Vedute fondamentali sull’arte logica, 1832): è vero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] dei popoli italici. In realtà Vico vi esponeva una moderna e personale concezione della metafisica, affacciando la dottrina gnoseologica della conversione del vero con il fatto che avrebbe trovato altri e decisivi esiti nella Scienza nuova. Nel 1713 ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] I Sent., d. 3, q. 2: "utrum res creatae insensibiles naturaliter a nobis intelligantur", aa. 1-2).
Secondo il paradigma gnoseologico sviluppato da G., inoltre, è l'apprensione stessa di una essenza sostanziale che dà luogo a un atto di giudizio, nel ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] il reale modo di prodursi di esse.
L'associazionismo, o "teoria dell'associazione", dando all'associazione valore gnoseologico, tende a spiegare tutti i fatti psichici, anche superiori, come fatti associativi, attribuendo all'associazione A l ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] prove giudiziarie. Il punto di partenza della teoria da lui illustrata nella Logica de’ probabili è l’assunto gnoseologico che la ricerca della verità fattuale – in quanto attività cognitiva basata sulla logica induttiva – non può essere irretita ...
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FORMALISMO GIURIDICO
Riccardo ORESTANO
. Il vocabolario giuridico, almeno nelle principali lingue europee, ha tratto il termine "forma" ed equivalenti dal latino forma, impiegato dalla giurisprudenza [...] ed., Halle 1923; E. Roguin, La science juridique pure, Parigi 1923; A. E. Cammarata, Contributi ad una critica gnoseologica della giurisprudenza, Roma 1925; H. Kelsen, Juristischer Formalismus und reine Rechtslehre, 1929 (tr. it. in appendice al vol ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] , e Guglielmo di Occam (fine 13° sec.-1349), la critica si incentrò su alcuni principi fondamentali della gnoseologia e della metafisica aristotelico-tomista. Contro la dottrina della conoscenza astrattiva dell’universale, essi sostennero il primato ...
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gnoseologico
gnoṡeològico agg. [der. di gnoseologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla gnoseologia: problema gn.; dottrina gnoseologica. Più genericam., che riguarda la conoscenza, conoscitivo: validità gnoseologica. ◆ Avv. gnoṡeologicaménte,...
gnoseologia
gnoṡeologìa s. f. [dal lat. mod. gnoseologia, termine coniato dal filosofo ted. A. G. Baumgarten (1714-1762) con il gr. γνῶσις -εως «conoscenza» e -λογία «-logia»]. – Termine usato (in una partizione ormai desueta della filosofia...