Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Machiavelli nel De principatibus stigmatizza la trattatistica quattrocentesca sul principato, [...] principis. Tale genere nasce nel XII secolo con Goffredo da Viterbo, ma di fatto esiste fin dall’Antichità precettistica comportamentale che anticipa la letteratura di corte cinquecentesca dei Castiglione (1478-1529) e dei Guazzo (1530-1593). ...
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Bandello, Matteo
Elisabetta Menetti
Domenicano, scrittore di novelle, poeta e segretario al servizio delle corti lombarde, nato a Castelnuovo Scrivia nel 1484 o 1485, rielabora il ricordo della vita [...] aveva abbandonato Milano (1526) e si era rifugiato presso Aloise Gonzaga del ramo cadetto dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere e di Castel Goffredo. Uscito dal convento domenicano di S. Maria delle Grazie, in cui era cresciuto, era ormai pronto ...
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Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] peraltro semplificato dal Cortegiano di ➔ Baldassare Castiglione e da altri tentativi cinquecenteschi di approssimazione poema, intitolato originariamente Gottifredo o Goffredo (dal nome del protagonista Goffredo di Buglione), venne sottoposto all’ ...
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ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] l'elezione al pontificato di Stefano X (IX, fratello di Goffredo il Barbuto, duca della Bassa Lorena e secondo marito di Beatrice monastero di S. Andrea le decime della pieve di Castiglione Mantovano. Sempre nel 1057, probabilmente nei primi mesi dell ...
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DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e nipote di Martino, detto il Gigante, conte di Valsassina, ci sono ignoti il luogo e l'anno di nascita. Il D. è nominato nelle fonti per la [...] .
All'inizio del 1229 giunse a Milano il cardinale Goffredo di San Marco, che subito dopo si recò a IV, Milano 1954, pp. 232, 248; O. Cornaggia Castiglioni, Sigillo inedito diGuido da Castiglione podestà di Como, in Arch. stor. lomb., LXXXI-LXXXII ...
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L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] dei versificatori (De ornamentis verborum, 1100 ca.); Matteo di Vendôme, Goffredo di Vinesauf, Everardo di Béthun, Giovanni di Garlandia e l’Anonimo integrale dell’uomo (nel Cortegiano di B. Castiglione è indispensabile alla formazione dell’uomo di ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] di Enrico, Maud, vedova dell'imperatore Enrico V e moglie di Goffredo Plantageneto, conte d'Angiò e del Maine. Fin da principio, Stefano Italia del Cinquecento, di quella di Ariosto, di Castiglione e dei petrarchisti (il fiorito linguaggio di Romeo, ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] . Ed esorcizzabile la fascinazione del nulla se, come fa Castiglione, si premette che se ne parla "con argomenti da la parziale traduzione della Gerusalemme in veneziano per cui Il Goffredo (Venezia 1678) invenezianato di Perazzo s'affianca a Lo ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] di opere italiane: Redi, Segneri, Bartoli, Tasso (il Goffredo stampato nel 1722 da Carlo Buonarrigo, l'Aminta nel 1705 antichi e contemporanei, stampe, disegni (famosi quelli del Castiglione), sculture classiche, armature (149). Verso la fine del ...
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VENETIA et HISTRIA
F. Rebecchi
G. Ciurletti
B. M. Scarfì
M. Verzár Bass
R. Matija¿ic
La Regio X augustea, delimitata a Ν dalle Alpi, a S dal Po, a O dalla valle dell'Oglio, a E dal fiume Arsa, comprendeva [...] stata rilevata in località Casale Zaffanella di Viadana. A NE appartenevano all'agro bresciano i territori di Castiglione delle Stiviere, di Castel Goffredo e di Asola. A E, come sembrano testimoniare i limiti delle diocesi medievali, il confine dell ...
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