RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] di Parigi dell'epoca di Filippo IV ilBello (post 1299). Una serie, in Il primo esempio è di dimensioni molto inferiori rispetto a quelle naturali e mostra Goffredo RArt, 1992, 97, pp. 46-59; M.V. Schwarz, Peter Parler im Veitsdom. Neue Überlegungen ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] e inadatta a rappresentare ilbello individuato, sulle linee ), gli Angeli custodi (Carlo Bassi e Goffredo Boschetti, 1964) a Milano, S. 1945-1993, a cura di C. De Carli, Milano 1994; P.V. Begni Redona, Paolo VI, l’arte e gli artisti: la continuità ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] Roma 1898, pp. 450-457; Goffredo Malaterra, De rebus gestis Rogerii V. Consolo, Vedute dello Stretto di Messina, Palermo 1993; G. Campo, S. Tommaso Apostolo detto 'il vecchio', in Il 1842; G. Di Marzo, Delle belle arti in Sicilia. Dai Normanni sino ...
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NAZARETH
B. Kühnel
(ebraico Nazrath; gr. Ναζαϱέτ; Ναζαϱέθ; arabo al-Nāṣira)
Città oggi nello stato d'Israele (Bassa Galilea), situata in una valle a m 350 sul livello del mare e posta all'incrocio tra [...] trascorse la propria giovinezza. Il più importante locus sanctus in .:
Fonti. - Giuseppe Flavio, De bello Iudaico, a cura di G. Cornfeld pp. 109-121: 112; Goffredo di Beaulieu, Vita sancti Ludovici, 1982, pp. 97-119; V. Pace, I capitelli di Nazareth ...
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FRANCIA
F. Dumas
(franc. France)
Ridotta a espressione geografica, la F., per la sua forma, è l'Hexagone, come l'Italia è lo Stivale. A dare un nome proprio a questa figura geometrica provvidero i Romani. [...] Oceano - in cui, secondo Cesare (De bello Gallico, I, 1), si divideva la Goffredo Plantageneto aveva ottenuto il ducato di Normandia ed ereditato l'Angiò, la Turenna e il Maine, e dalla moglie Eleonora il avvento dei Carolingi (v. Carolingia, Arte) ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] Rinaldo lascia Armida) e a Mignard (Goffredo di Buglione curato da un angelo).
Un 48-50; I. Belli Barsali, Guida di Lucca, Lucca 1970, p. 203; U.V. Fischer Pace, G. romana, ibid., pp. 253-262; V. Martinelli, Il disegno della Cattedra berniniana di G. ...
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BONICHI, Gino (più noto con lo pseudonimo di Scipione, usato per la prima volta nel 1927 in occasione di una esposizione all'Opera cardinal Ferrari a Milano)
Giuseppe Marchiori
Nacque a Macerata il 25 [...] in età di quindici anni, "alto, bello, con lineamenti da Sigfrido... la personificazione Mafai, a Falqui, al fratello Goffredo rappresentano una ricapitolazione della sua vita sua tormentata esistenza (v. Carte segrete).
Il 9 nov. 1933 il B. moriva in ...
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proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...
sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...