La regione Veneto, con una superficie di 18.380 km2, quasi cinque milioni di abitanti e sette province (il capoluogo Venezia, Belluno, Treviso, Verona, Vicenza, Padova, Rovigo), costituisce la parte più [...] sentenze, parole e frasi veneziane di Francesco Zorzi Muazzo, una sorta di vocabolario dialettale monolingue; ma ➔ Carlo Goldoni è certo l’esponente di maggior prestigio. Poi la produzione teatrale e poetica prosegue, mostrando continuità nei secoli ...
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Ausiliari (dal lat. auxilium «aiuto» + -āris) si chiamano alcuni verbi che, oltre al loro uso e significato autonomi (➔ modi del verbo), se impiegati in unione con le forme non finite di altri verbi, svolgono [...] : egli non s’era potuto partire (Giovanni Boccaccio). La costruzione con avere permane nel Veneto: m’ho maridà (Carlo Goldoni); e, talvolta, compare nell’italiano letterario: pare che il poeta si abbia posto (Giacomo Leopardi).
I verbi modali che ...
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Il dizionario (lat. mediev. dictionarium > dictio, -ionis «espressione, discorso») costituisce indubbiamente uno degli strumenti più importanti per la conoscenza e la salvaguardia delle lingue. Mediante [...] di Gennaro Vaccaro (Roma 1969), l’Enciclopedia dantesca (6 voll., Roma 1970-1978), il Vocabolario del veneziano di Carlo Goldoni di Gianfranco Folena (Roma 1993) e il Glossario di Carlo Emilio Gadda «milanese». Da «La meccanica» a «L’Adalgisa ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] serie (2008-2013), a cura di E. Tonello - P. Trovato, Padova 2013, pp. 29-45); G.A. Camerino, Manzoni e altre questioni romantiche. In memoria di G. P., in Il ‘metodo’ di Goldoni e altre esegesi tra Lumi e Romanticismo, Galatina 2012, pp. 117-127. ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] lettere a Francesco Algarotti, l’«Ovidio veneziano», il suo «cigno del canal’ grande»; o l’affettuoso omaggio idiomatico a ➔ Carlo Goldoni, parzialmente in veneziano («mi dispiase che la sia degustada, e che non habbia avu la volonta de vegnir, e xe ...
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Si chiama dislocazione (cioè «spostamento») un tipo di costruzione tipica della lingua parlata (ma riscontrabile, fin dall’italiano antico, anche in alcune varietà di quella scritta: vedi oltre; ➔ lingue [...] : dalla poesia del Petrarca (come si è visto nell’es. 77 tratto da Rerum Vulgarium Fragmenta, CCCXXIV) alle commedie di ➔ Goldoni («Con questi, per l’appunto, mi ci metto di picca»: La locandiera), dall’epistolografia («Quanto poi all’animo, io ne ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] parlata e di un modello più naturale e colloquiale indirizzano verso il toscano vivo e parlato, al quale guarda ➔ Carlo Goldoni nella ricerca di un italiano che potesse suggerire la vivezza e spontaneità del parlato. E nella lettera di dedica delle ...
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Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] !
Cav. Debolezze! Miserie umane!]
Mir. Questo è il vero pensare degli uomini.
[= Questo è il vero pensare degli uomini] (Carlo Goldoni, La locandiera)
(117) [siamo così, senza nessuno che ci metta su e ci dia da rappresentare qualche scena.
C’è ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] italiana, in cui solo i toscani o gli scrittori dialettali (basti pensare a Ruzante o più tardi a ➔ Carlo Goldoni) seppero maneggiare bene la lingua delle scene comiche e in genere delle scritture realistiche.
La prima grammatica del fiorentino data ...
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goldoniano
agg. – Del commediografo veneziano Carlo Goldoni (1707-1793): le commedie g.; estens., la Venezia g., la società g., così come sono rappresentate nelle commedie del Goldoni.
quartale
s. m. [der. di quarto], ant. – La quarta parte di una paga, di uno stipendio dovuto. In partic., nel gergo del teatro, ciascuna delle quattro rate del compenso pattuito per una stagione: vi farò subito far la scrittura da chi ha l’incombenza...