Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Duecento e il Trecento sono secoli di grande rinnovamento della storia del cristianesimo [...] che essi hanno in mente. Perfino la costruzione e la decorazione di edifici di culto come le grandi cattedrali gotiche, vanto architettonico del Medioevo, danno luogo a polemiche; memorabile quella che si svolge tra Bernardo di Chiaravalle e i ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] classiche, talora di schietta origine romana, ma per lo più di fonte letteraria, a quelle medievali, romaniche e gotiche, quasi costantemente di accento padano. Il Trattato non mancò di esercitare influssi notevoli non solo in ambiente lombardo, ma ...
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ARTI LIBERALI e MECCANICHE
C. Frugoni
Nell'accezione generale, con la locuzione a. liberali si definiscono quelle attività creative che richiedono un'applicazione intellettuale e la cui produzione, [...] quello divino (Katzenellenbogen, 1961, p. 41ss.). Uguale discorso si può ripetere per molte vetrate e portali di cattedrali gotiche francesi: Déols, ca. 1160, distrutta; Laon, fine del sec. 12° (dove Architettura è rappresentata da un capomastro che ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] al 1200. Il suo sviluppo accompagna l'affermarsi del tema del Giudizio universale nell'arte romanica e soprattutto in quella gotica, dove si impose nei timpani della maggior parte delle grandi cattedrali dei secc. 13° e 14° (a partire da quello ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] dell'inizio del Trecento, oltre a una croce astile in bronzo di età romanica e a manoscritti liturgici di età gotica.La Pinacoteca e Mus. Civ. conserva una testina marmorea scolpita attribuita a Giovanni Pisano, elementi di polittico con S. Giusto ...
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GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] la catedral de Valencia, in Archivo de arte valenciano, XIX (1933), pp. 17-24; A. Duran i Sampere - J. Ainaud de Lasarte, Escultura gótica, in Ars Hispaniae, VIII (1953), p. 293, ill. n. 297; G.C. Gentilini, Michele di Niccolò Dini, in Da Biduino ad ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] egli mostra una più equilibrata e complessa fusione tra la sua formazione giottesca e le sue propensioni variamente gotIche. Sempre agli inizi del decennio va inoltre riferito il polittico, proveniente dalla chiesa del Carmine di Firenze, smembrato ...
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Miniatura
Valentino Pace
Giorgia Pollio
Gli esordi della storiografia specialistica dedicata alla miniatura sveva sono concentrati sull'indagine delle opere eccelse ovvero, nello specifico, su quei [...] miniatura in Sicilia, Firenze 1966.
N. Spinosa, Miniature del periodo svevo nell'Italia meridionale, Napoli 1967.
M. Rotili, La miniatura gotica in Italia, I, ivi 1968.
F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli (1266-1414) e un riesame dell ...
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STRASBURGO
S. Braun
(franc. Strasbourg; ted. Strassburg; lat. Argentorate; Strateburgo, Stratiburgo, Argentaria, Argentina nei docc. medievali)
Città della Francia nordorientale (dip. Bas-Rhin), posta [...] (fine sec. 12°) si apre sulla cappella di S. Andrea, costruita intorno al 1190.Nel corpo longitudinale si impone lo stile gotico degli anni 1235-1275, ispirato all'abbaziale di Saint-Denis e alla cattedrale di Troyes: a tre navate, scandito in sette ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fiorentino Giotto, erede e probabilmente allievo di Cimabue, porta a compimento [...] appunto evoluzionistico, ma non rifiutati: è su questo che si gioca l’estraneità alla linea vincente di fatti come il gotico pittorico, visto come una parentesi incidentale di percorso, o come il più alto valore attribuito quasi sempre al suo primo ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...