Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] di H.-J. Malouel, dei miniatori Jacquemart de Hesdin e Pol de Limbourg.
Letteratura
Per il romanzo gotico ➔ gòtico, romanzo.
Paleografia
Scrittura gotica
Fu così chiamata nel Rinascimento italiano, dando a g. il senso generico di ‘barbarico’, quel ...
Leggi Tutto
Pittore (notizie dal 1474 al 1504), attivo nel Bresciano e a Cremona. I suoi affreschi mostrano, nella parrocchiale di Borno (1475) e in S. Bosco a Bagolino (1486), ascendenze gotiche e lombardo-venete; [...] in S. Agostino a Cremona (tra il 1498 e il 1504), una forte influenza di V. Foppa, non priva di riferimenti bramanteschi ...
Leggi Tutto
Diplomatico, collezionista statunitense (n. St. Louis, Missouri, 1875 - m. 1962). Nella casa di Dumbarton Oaks (1880) a Georgetown (Washington, D. C.), raccolse pitture italiane, francesi, fiamminghe, [...] e sculture egizie, cinesi, gotiche; mirò poi a costituire un'ampia documentazione dell'arte paleocristiana e bizantina mediante una biblioteca (5000 voll.), una fototeca e collezioni d'opere d'arte greca e persiana dei secc. 5º-3º a. C. e di arte ...
Leggi Tutto
Pittore faentino (m. 1451). Collaborò (1442) con Andrea del Castagno negli affreschi della cappella di S. Tarasio in S. Zaccaria a Venezia, di cui gli si attribuiscono quelle parti che denunciano ancora [...] forme gotiche (per es., il Padre Eterno). ...
Leggi Tutto
deambulatòrio Parte di un edificio che nell'organismo architettonico complessivo ha funzione complementare rispetto a un'altra parte, in genere come ambiente di passaggio fiancheggiante un ambiente principale. [...] Nelle chiese medievali, soprattutto romaniche e gotiche, il d. è l'ambulacro che fiancheggia il coro seguendone l'andamento curvo. ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto (Colle di Val d'Elsa, Siena, tra il 1240 e il 1245 circa - Firenze tra il 1302 e il 1310), figlio di Cambio e Perfetta. Figura centrale della cultura artistica del Medievo con la [...] figure mostrano un'acuta attenzione per la scultura antica (soprattutto tardoantica ed etrusca) e la conoscenza dei nuovi modelli gotici francesi. Ancora, l'analisi del particolare, nell'inscindibile rapporto che la sua scultura ha con l'impianto ...
Leggi Tutto
Nervatura aggettante, di rinforzo, di strutture a cupola o voltate (v. fig.). Già presente nell’architettura romana del 2° sec. d.C., per l’esigenza d’interrompere l’unità del conglomerato con nervature [...] laterizie, è frequente e tipico il suo impiego nelle strutture romaniche e gotiche. ...
Leggi Tutto
Poeta, artista e agitatore sociale inglese (Elm House, Walthamstow, 1834 - Hammersmith 1896). Nato da famiglia di facoltosi commercianti, fu dapprima avviato alla carriera ecclesiastica anglicana: nel [...] di Oxford (1857). Sulle orme di J. Ruskin, M. si fece propugnatore dell'arte medievale e in particolare del gotico, estendendo il suo tentativo di restaurazione dello spirito medievale dalle arti alla morale e alle dottrine sociali. Per reagire allo ...
Leggi Tutto
Elemento caratteristico delle chiese medievali e protorinascimentali, delle quali costituisce spesso il motivo centrale delle facciate. La forma circolare conferisce al r. un valore espressivo particolare, [...] dovuto all’effetto di isolamento rispetto agli altri elementi rettilinei della facciata. Il r. ebbe il massimo sviluppo nelle chiese gotiche, raggiungendo un’ineguagliata ricchezza di ornati. ...
Leggi Tutto
Architetto (n. Amburgo 1799 - m. 1853); allievo di F. Weinbrenner. Dopo il grande incendio del 1842 ebbe parte nella ricostruzione di Amburgo e vi costruì la chiesa di S. Pietro, i portici della Borsa [...] e quelli sul bacino dell'Alster, ecc.; a Oslo costruì la chiesa del Salvatore. Nei suoi progetti concilia forme stilistiche neoclassiche, gotiche e rinascimentali. ...
Leggi Tutto
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...