Pittore senese (m. prima del 1319). Padre della grande pittura senese del Trecento, nel suo percorso artistico modulò lo stile tradizionale dell'arte bizantina con gli elementi di novità presenti nell'arte [...] In questa, l'arte di D. appare fondata sulla conoscenza dei modi aulici della pittura bizantina, pur elaborando anche novità gotiche, senza che ne sia contraddetto l'effetto plastico, non vigoroso, ma sempre assai sensibile, se pur del tutto diverso ...
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VENZONE (da Aventio o Aventionum; A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Mario BRUNETTI
Cittadina della provincia di Udine, posta sulla sinistra del Tagliamento. poco dopo la confluenza in esso della Fella, [...] de Marcho Sesto fecit, 1412", paramenti, arredi.
Il municipio, sopra una loggia ad archi tondi, ha un piano con belle bifore gotiche, al quale si accede da scala esterna, e torretta angolare veneta con l'orologio e il Leone.
Storia. - La posizione di ...
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Sarzana Comune della prov. della Spezia (34,2 km2 con 21.224 ab. nel 2008). La cittadina è posta a 21 m s.l.m. al margine della piana alluvionale del basso corso della Magra, a 2 km circa dalla riva sinistra [...] Guarnerio Castracani figlio di Castruccio, di Giovanni di Balduccio) e quella di S. Andrea che conserva parti romaniche e gotiche; il palazzo del municipio (16° sec.) e la Cittadella fatta costruire da Lorenzo il Magnifico.
Conflitto di S. Avvenuto ...
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Architetto (Irancy, Yonne, 1713 - Parigi 1780). Contro il volere del padre notaio, partì (1731) alla volta di Roma, dove il suo interesse per i monumenti antichi e moderni e la sua abilità nel rilevarli [...] L'ideale di S. di conciliare regolarità, monumentalità e morfologia classica con la leggerezza propria delle strutture gotiche, comportò tuttavia nel corso della realizzazione una serie di problemi di statica e quindi modifiche del progetto iniziale ...
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MAESTRO della MADONNA DI PALAZZO VENEZIA
S. Manacorda
Anonimo pittore attivo in Italia dal terzo al settimo decennio del 14° secolo.
La vicenda critica del M. della Madonna di Palazzo Venezia ha inizio [...] martiniana, segnalandone le rare doti esecutive.
L'anonimo maestro si distingue per la produzione di icone gotiche dai volumi composti e stilizzati nella citazione della linea sintetica di contorno, mentre ricercati effetti coloristici esaltano ...
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Città della Germania nel distretto di Dresda. Sorse su iniziativa di Enrico I come castello per la difesa contro gli Slavi (928). L’imperatore Ottone I ne fece (965) il centro di una delle 5 marche in [...] il castello Albrechtsburg fu ricostruito (1471-85) da Arnoldo di Vestfalia per Alberto IV di Sassonia. Da ricordare il Rathaus (1472), le chiese gotiche di S. Afra e di S. Francesco. Porcellane di M. Nel 1710 J.F. Bottger fondò a M. una fabbrica di ...
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(ted. Freiburg im Breisgau) Città della Germania (219.430 ab. nel 2007), nel Land di Baden-Württemberg, presso le pendici occidentali della Selva Nera. Sorge ai limiti di un’area di origine vulcanica [...] nel corso della Seconda guerra mondiale gravissimi danni. Ne è rimasta immune la cattedrale, tra le più belle costruzioni gotiche tedesche, nella quale si distinguono varie fasi costruttive; notevole la facciata a torre unica, la sola del genere ...
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CATALOGNA
N. de Dalmases
(catalano Catalunya; Catalania, Cataluign, Catalonia nei docc. medievali)
Regione della Spagna nordorientale, suddivisa nelle prov. di Lérida, Tarragona, Gerona e Barcellona, [...] de l'art català, I, Els inicis i l'art romànic. Segles IX-XII; II, L'època del Cister. Segle XIII; III, L'art gòtic. Segles XIV-XV, Barcelona 1984-1986; J. Ainaud de Lasarte, J. Vila-Grau, M.A. Escudero i Ribot, Els vitralls medievals de l'església ...
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GIOVANNINO de Grassi
F. Manzari
Pittore, miniatore, scultore e architetto noto documentariamente per essere stato attivo presso la Fabbrica del duomo di Milano dal 5 maggio 1389 sino alla morte (5 luglio [...] 1944; O. Pächt, Early Italian Nature Studies and the Early Calendar Landscape, JWCI 13, 1950, pp. 13-47; C. Baroni, La scultura gotica, in Storia di Milano, V, La signoria dei Visconti (1310-1392), Milano 1955, pp. 729-812; M. Salmi, La pittura e la ...
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Struttura di copertura di ambienti architettonici, caratterizzata dalla curvatura, concava all’interno, delle sue superfici. Le v. si distinguono in base alla forma geometrica della superficie d’intradosso. [...] di v. a sesto acuto, che comportava spinte orizzontali minori e che contribuì ad accentuare il verticalismo delle costruzioni gotiche.
Durante il Rinascimento e il periodo barocco la v. riprese le forme dell’arte classica, con innovazioni notevoli ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...