BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] Platina.
Oriundo di una città che aveva dato a Venezia alcuni rinomati editori-tipografi (Andrea Torresano, suocero di di bei caratteri. In alcune edizioni del primo periodo egli adottò un gotico già del Silber e un romano del Calvo; ma il più bello ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] . 74, 76-78; M. D'Elia, Ricerche sull'attività di G. da Sebenico a Venezia, in Commentari, XIII (1962), pp. 213-218; G. Marchini, Per G. da Sebenico 1976), pp. 18-32; W. Arslan, L'architettura gotica civile in Dalmazia dal 1420 al 1520 ca., in Rivista ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] Bologna, Un altro pannello del "retablo" del Salvatore a Toledo: Antonio Veneziano o G. Starnina?, in Prospettiva, 1975, n. 2, pp. 69-72; Historia del arte valenciano, II, La Edad Media: el gótico, a cura di V. Aguilera Cerni, Madrid 1988, pp. 184-190 ...
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VIVARINI, Bartolomeo
Gianmarco Russo
– Figlio di un vetraio di nome Michele già in attività nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), e di una donna di cui non si hanno notizie, questo pittore – di [...] I Vivarini e Bergamo. Committenze e conseguenze, in I Vivarini: lo splendore della pittura tra Gotico e Rinascimento (catal., Conegliano), a cura di G. Romanelli, Venezia 2016, pp. 79-99; G. Russo, Antonio Vivarini, Giovanni Bellini e le ‘forme’ dell ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] le Storie di s. Ranieri furono infatti terminate da Antonio Veneziano). In questa opera B., grazie a nuovi contatti con l , pp. 185 ss.; E. Castelnuovo, Appunti Per la storia della pittura gotica in Piemonte, in Arte antica e moderna, 1961, p. 105; P. ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] 427-433; Id., La pala di S. Girolamo già a S. Stefano in Venezia, opera di Antonio Vivarini, ibid., II (1923), 10, pp. 405-414; R. Pallucchini, La pittura veneta del Quattrocento. Il gotico internazionale e gli inizi del Rinascimento, Bologna 1956, ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] città, lo J. approdò verso la fine del 1469 a Venezia, dove Giovanni da Spira aveva già installato una tipografia godendo a una lunga serie di testi di diritto stampati in carattere gotico, ma solo nel 1475 la società sembra essere tornata a quella ...
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VENIER, Antonio
Marco Pozza
– Figlio di Nicolò, residente nella parrocchia di S. Giovanni Decollato, e di madre non conosciuta, nacque a Venezia presumibilmente all’inizio del secondo quarto del XIV [...] p. 192; T. Franco, Scultura e pittura del Trecento e del primo Quattrocento. Il gotico, in La basilica dei Santi Giovanni e Paolo. Pantheon della Serenissima, a cura di G. Pavanello, Venezia 2012, pp. 68, 70 s., 75, 95, 98, 110 s., 114; G. Ravegnani ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] pp. 180-182).
In una data imprecisata Matteo si trasferì a Venezia, da dove nel 1441 inviò una lettera a Piero di Cosimo de’ F. Toniolo, Modena 1994; O. Delucca, Artisti a Rimini fra Gotico e Rinascimento, Rimini 1997, pp. 324-351; A. Dillon Bussi, ...
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AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] sempre assai diverso e personale, orientato verso una sottigliezza lineare, che probabilmente si rafforzò nell'ambiente veneziano, ancora raffinatamente gotico.
L'inizio della presenza di A. a Rimini, dove i documenti d'archivio lo ricordano per ...
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oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...