BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] inoltre rimase così profondamente colpito dalle grandiose figurazioni scolpite sulla facciata di S. Petronio da Iacopo della Quercia - gotico, ma a lui idealmente affine - da richiamarsi ad esse ancora nella Sistina. Forte di questa preparazione, nel ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] le scene, già aggiornata sul repertorio rinascimentale, ma tanto fitta e calligrafica da richiamare l'horrorvacui del gotico estremo, preannuncia l'intenso e un po' capzioso decorativismo, diventato di matrice antiquaria, della produzione pittorica ...
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GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] ornamentazione a girali con il fregio di putti, posti all'interno di una struttura ancora intrisa di componenti gotiche, rivela un'ispirazione a modelli decorativi del primo Quattrocento toscano e un più preciso accostamento agli elementi ornamentali ...
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CRISTIANI, Giovanni
Miklos Boscovits
Figlio, forse, del pittore Bartolomeo di Vanni, documentato nel 1356 (Chiappelli, 1900), è probabilmente da identificarsi col Giovanni da Pistoia che. in qualità [...] una ricerca di eleganze grafiche e di qualche affettazione nella recita dei personaggi, segno di un'apertura verso il gotico occidentale che diventerà il filo conduttore della produzione del C. negli ultimi decenni del secolo. Lo illustrano in modo ...
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FERRIGNO, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1686 a Trapani da Mario e da una Elisabetta. Sullo scadere del XVII secolo insieme alla famiglia si trasferì a Palermo dove intraprese studi ecclesiastici. [...] definita solo nell'ordine inferiore in cui, secondo un gusto medievalistico allora inusuale, il F. lasciò l'antico portale gotico; anche nel coro e nel transetto permangono brani della struttura precedente (Ragonese-Bono, 1989, pp. 81 s.). Nel 1738 ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] , il D. (Fabbriche e disegni, Venezia 1846, tav. 38) osservava che in essa "anziché la tendenza del giorno allo stile gotico, ch'io pur ammiro, mi attenni a quello dell'architettura classica, convinto che, ricalcando quella stessa via, in cambio di ...
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FERRANTI, Pier Francesco
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1613. La data di nascita di questo pittore, fin qui indeterminata, si può stabilire in base alla notazione circa il battesimo di [...] 1644, ove in quell'anno si era allestita una rappresentazione in onore di Odoardo Farnese (A. Rapetti, Il teatro Ducale nel palazzo gotico, in Boll. stor. piacentino, XLVI [1951], 3-4, pp. 45-51).
In una lettera al pittore da Parma, datata 1º febbr ...
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GRAGNANI, Innocenzo
Raffaella Catini
Nacque il 27 ott. 1807 a Livorno, da Angiolo e da Maria Giovanna Filippini.
Imprenditore e architetto, il suo nome fu, nella storia della città labronica, quasi [...] alla progettazione, oppure alla sola realizzazione (Wiquel), della chiesa presbiteriana scozzese agli scali degli Olandesi, realizzata in stile gotico e oggi comunemente attribuita a Rumball.
Tra il 1845 e il 1847 il G. portò a compimento un grande ...
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LANFRANCO
Maria Grazia Fachechi
Non si conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo architetto, documentato dal 1099 al 1137, attivo a Modena, ma probabilmente di diversa origine (Dondi).
Fu [...] quasi sdegnoso della copertura voltata, in un momento in cui questa sembrava avviare un percorso "evolutivo" verso il gotico. E se Frankl è il primo studioso che presenta una impegnata ricostruzione della cattedrale lanfranchiana, Simeoni affronta il ...
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GABINIO, Mario
Claudia Cassio
Nacque a Torino il 12 maggio 1871 da Gregorio Antonio, contabile presso le Ferrovie dello Stato, e Clementina Ghio. Alla morte del padre, nel 1887, fu costretto a interrompere [...] dibattito del tempo sul tema del "linguaggio nazionale" nelle arti. Il G. ne seguì le fasi, partendo dal gotico, sulla scia del modello dell'Esposizione nazionale di Torino del 1884, passando attraverso il barocco, documentato nella Esposizione del ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...