BASEGGIO (Basseggio, Basejo), Pietro
Elena Bassi
Non se ne conosce la data di nascita. In un documento del palazzo ducale di Venezia del 16 settembre 1361 egli è chiamato "magister prothus Palacii nostri [...] nella parte prospiciente il bacino di S. Marco. Per tali lavori il preesistente palazzo bizantino assunse l'aspetto attuale, gotico, e fu alzato di un piano per la sistemazione della nuova sala del Maggior Consiglio, e tutto il prospetto, pure ...
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Scultore fiorentino (prima metà sec. 15º); operoso a Firenze dove risulta immatricolato nell'arte nel 1405; eseguì statue per il campanile (Profeta Isaia, 1408) e per la facciata di S. Maria del Fiore [...] della città; a Verona (monumento Brenzoni, 1427, in S. Fermo Maggiore); a Tolentino (portale di S. Nicola, 1432-34). Partecipe del movimento gotico internazionale vivissimo a Firenze nei primi anni del sec. 15º, fu attratto specialmente dal riformato ...
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Scultore fiammingo (sec. 14º), autore di due pale d'altare in legno scolpito, ordinate da Filippo l'Ardito duca di Borgogna, le quali, già terminate nel 1391, furono sistemate nella Certosa di Champmol [...] la Crocefissione. I due grandi complessi pervenutici non del tutto integri, ora nel museo di Digione, sono da considerarsi un capolavoro della scultura fiamminga del sec. 14º e un'espressione, tra le più significative, del gotico internazionale. ...
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GUARIENTO di Arpo
F. Flores d'Arcais
Pittore documentato dal 1338 al 1367, di origine padovana e forse, più precisamente, di Piove di Sacco (prov. Padova), dove possedeva parecchi beni. G. nacque verosimilmente [...] Veneziano, e non lontane da un certo gusto boemo, le tre tavole propongono G. come uno dei più raffinati interpreti del Gotico degli anni centrali del Trecento.Intorno al 1361 G. venne chiamato a Venezia a decorare la tomba del doge Giovanni Dolfin ...
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Castello della Puglia, a 19 km a S di Andria, isolato su un’altura delle Murge, da dove si domina un panorama vastissimo. La costruzione fu iniziata, per conto di Federico II, verso il 1240. La mole è [...] pratiche (condotti idraulici, latrine, camini). L’edificio è emblematico esempio della particolare interpretazione del gotico nella cultura antichizzante della produzione federiciana, evidente in particolare nella essenziale decorazione scultorea. ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] "XXXIX Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1991", Spoleto 1992, I, pp. 243-274; G. Romano, Per un atlante del Gotico in Piemonte, in Gotico in Piemonte, a cura di G. Romano (Arte in Piemonte, 6), Torino 1992, pp. 15-49; G. Carità, Architetture nel ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] replica della 'Giralda'.
L'arte ispano-musulmana si esaurì nel sec. 16° con i palazzi mudéjares in cui si affermarono gli stili gotico e rinascimentale: la cappella di San Ildefonso ad Alcalá de Henares (Madrid), il palazzo di Ocaña (Toledo) e la c.d ...
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GUASCOGNA e GUIENNA
J. Cabanot
(franc. Gascogne e Guyenne)
La G. (lat. Vasconia, Wasconia; occitano Gasconha 'paese dei Baschi') e la Guienna (occitano Guiaina, dal lat. Aquitania) corrispondono al [...] che servirono da base per questi edifici in legno alla maniera delle più semplici costruzioni di abitazione.L'avvento del Gotico seguì un ritmo diverso e assunse forme differenti nei diversi distretti della regione. A O, nella G. dei Plantageneti, la ...
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Città della Spagna (6.497.124 ab. nel 2018), capitale dello Stato e capoluogo dell’omonima provincia. Situata nella Nuova Castiglia, sorge sulla Meseta, alle pendici meridionali della Sierra de Guadarrama, [...] nel 1930).
Tra gli edifici anteriori all’epoca di Filippo II i maggiori sono: l’ospedale, detto della Latina (1500 ca.; portale gotico); S. Genesio (ricostruita nel 1645; dipinti di A. Cano e di El Greco); la casa dei Lujanes (16° sec.); la cappella ...
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Importante fondazione culturale e artistica statunitense. Fin dalla nascita (1879), promuove la formazione e insieme si propone la raccolta e la valorizzazione dell'arte, sotto ogni forma, dalle più tradizionali [...] L. Mies van der Rohe). Nelle sue collezioni raccoglie rappresentanti fra i più significativi dell'arte europea e soprattutto statunitense: E. Hopper (Sparvieri della notte, 1942), D. Hockney, G. O'Keeffe, G. Wood (1891-1942; Gotico americano, 1930). ...
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gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...