Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] . Ma quest'avvio difficile non deve offuscare l'efficacia dimostrata nel governo della Chiesa, assunto dopo due anni di vacanza della Sede apostolica successivamente al pontificato di Clemente V e alle dissipazioni dei suoi due nipoti.
Questi ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] doveva essere esclusivamente per quei saggi, che erano destinati a governare.
Era nata a Napoli, nel 1849, «La Civiltà nella penisola della sede del papa. L’esistenza dello Stato pontificio, con la sua estensione dalla Romagna al Lazio meridionale, ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] Giovanni XXII e si insediò rapidamente ad Avignone.
L'avvio del suo pontificato fu segnato da una serie di complotti, dei quali il più famoso , il ridimensionamento dei poteri papali e il governo della Chiesa esercitato da un concilio convocato dall ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] di Bolsena. In un momento in cui lo Stato pontificio e specie le città del Patrimonio vicine ad Orvieto, tra cui proprio Montefiascone, mostravano apertamente il loro malcontento contro il governo dell'abate di Monmaggiore, e mentre i rapporti tra ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] , soppiantano i cristiani, acquistano proprietà, esercitano funzioni di governo. Sta qui la prova della loro “fusione” con , l’attacco agli ebrei. E se negli ultimi anni del pontificato di Pio IX queste prese di posizione potevano apparire come il ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] indicem; P. Caiazza, Tra Stato e Papato: concili provinciali post-tridentini, 1564-1648, Roma 1992, ad indicem; Legati e governatori dello Stato pontificio, 1550-1809, a cura di C. Weber, ivi 1994, pp. 558-59; A. Prosperi, Tribunali della coscienza ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] eletto papa anche il presbitero Lorenzo. L'evento storico più importante del suo pontificato, collegato a questa doppia elezione, fu lo scisma laurenziano. L'Italia era allora governata, per volontà e con l'accordo dell'imperatore d'Oriente, dal re ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] un'egemonia economico-politica in ideologia, rafforzando così quello che era percepito dal popolo stesso come un diritto a governare.
Il pontificato di Innocenzo IV coincise dunque con la messa a punto di un nuovo rapporto fra il papato e i comuni ...
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Pasquale II
Glauco Maria Cantarella
Si ignora tutto della famiglia e della nascita di Raniero, che potrebbe essere avvenuta in Romagna (a Bleda o a Galeata) e ascritta al 1053-1055. Monaco, giunse a [...] precedente c'era stato, ed era consistito nell'azione di governo di Urbano II, anch'essa ambigua, ma entro più ; gli atti dei concili presieduti da P. nel primo decennio del suo pontificato sono stati editi, a cura di U.-R. Blumenthal, in The Early ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] . E continua ad adoperare tutte le sue aderenze perché il governo continui a sostenere la sua candidatura. E si porta a Spedita dal cardinal Borromeo, l'11 apr. 1562, al nunzio pontificio a Venezia Ippolito Capilupi una citazione del G. al S. Uffizio ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...