(gr. Λαπίϑαι) Mitico popolo della Tessaglia, famoso per la lotta con i Centauri. Questi ultimi, invitati da Piritoo re dei L. al banchetto delle sue nozze con Ippodamia, presi dal vino, non rispettarono [...] né la sposa né le fanciulle lapite. Nella zuffa terribile che ne seguì i Centauri furono massacrati. La leggenda fu rappresentata tra l’altro nel frontone ovest del tempio di Zeus a Olimpia ...
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(gr. ῾Ιπποϑόων) Mitico eroe attico, eponimo della tribù Ippotoontide, una delle 10 tribù territoriali in cui l’Attica fu divisa da Clistene (507 a. C.). Era figlio di Alope, figlia di Cercione, brigante [...] di Eleusi, amata da Posidone: dopo la nascita, la madre lo fece esporre e fu raccolto da un pastore. Divenuto adulto, ottenne da Teseo, che aveva ucciso Cercione, il regno di Eleusi ...
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(gr. Πλοῦτος) Nella mitologia greca, dio della ricchezza, figlio di Demetra e di Iasione. Il suo nome, legato in origine alla prosperità dei campi, indicò poi ogni forma di ricchezza e di benessere. Fu [...] spesso identificato con Plutone (Πλούτων). Aristofane nella sua commedia Pluto lo rappresentò come un vecchio cieco. Nelle arti figurative fu rappresentato come un bambino in braccio alla Pace o alla Fortuna ...
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(gr. Κουρῆτες) Divinità minori della mitologia greca che costituivano il seguito di Rea. Nella tradizione il loro numero oscilla da 3 a 9 fino a comprendere grandi collettività; talvolta sono confusi con [...] analoghi gruppi divini, quali i Dattili Idei, i Coribanti, i Cabiri, sempre strettamente collegati alla figura della Grande Madre.
A Efeso esisteva una confraternita religiosa di C., analoga alle confraternite ...
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(gr. Σαλμωνεύς) Mitico figlio di Eolo e di Enarete, padre di Tiro. Dalla Tessaglia, sua terra, passò nell’Elide dove fondò la città di Salmone. Volle paragonarsi a Zeus, di cui imitava il tuono, trascinando [...] con il suo carro dalle ruote di bronzo caldaie e catene, e il fulmine, lanciando a destra e a sinistra fiaccole accese. Zeus lo fulminò e distrusse la sua città ...
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(gr. ᾿Ερυσίχϑων) Mitico principe tessalo figlio del re Triopa; si oppose al culto di Demetra e, per aver abbattuto alcuni alberi in un bosco sacro alla dea, fu punito con una fame così terribile da ridursi [...] a mendicare e a vendere la figlia Mestra. Questa ogni giorno assumeva l’aspetto di un animale per esser venduta, riprendendo però poi figura umana per tornare da lui ...
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(gr. Πυγμαλίων) Mitico re di Cipro; si sarebbe innamorato di una statua d’avorio di Afrodite o di donna, secondo una versione del mito scolpita da lui stesso. L’amò come creatura viva, finché per miracolo [...] di Afrodite la statua si trasformò in fanciulla vivente, che P. sposò avendone una figlia, Pafo. Il motivo della statua di P. ricorre anche nelle mitologie finnica e lituana ...
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(gr. Φάων) Mitico traghettatore dell’isola di Lesbo che, avendo portato nella sua barca, senza compenso, Afrodite, ebbe dalla dea un vaso di unguento con il quale, da vecchio e brutto, divenne un bellissimo [...] giovane amato da tutte le donne. Secondo Ovidio, che riprende un motivo anteriore, probabilmente comico, fu amato da Saffo che, non corrisposta, si gettò in mare dalla rupe di Leucade ...
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(gr. ᾿Ιδομενεύς) Mitico eroe cretese, figlio di Deucalione, nipote di Minosse. Uno dei più valorosi Greci nella guerra contro i Troiani, fu tra i guerrieri nascosti nel cavallo di legno. Costretto a sacrificare [...] a Posidone suo figlio Orsiloco (o una sua figlia), fu bandito dai Cretesi e passò prima in Italia, poi a Colofone dove morì e fu sepolto presso il tempio di Apollo ...
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(gr. Πάλλας) Mitico figlio di Licaone re di Arcadia, eponimo della città di Pallantio, dalla quale il nipote Evandro avrebbe mosso per la colonizzazione del Lazio.
Lo stesso nome portava il figlio di [...] Evandro, eponimo del Palatino; secondo Virgilio, mandato da Evandro in aiuto di Enea nella guerra contro Turno, fu da questo ucciso. Secondo un’altra tradizione invece sarebbe morto dopo il padre ...
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GR
‹ǧi-èrre› (non com. Gr) s. m. – Sigla di Giornale Radio, titolo di trasmissione radiofonica di informazione giornalistica: ascoltare il GR; sintonizzarsi sul GR delle otto; è per lo più seguita, nella scrittura o nell’annuncio orale, dal...