Filosofo e teologo (Roccasecca 1225 o 1226 - Fossanova 1274). Fanciullo, oblato nel monastero di Montecassino, studiò poi a Napoli ove ebbe maestri (la notizia è di G. Tocco) Martino di Dacia e Pietro [...] buono, ecc.): questa gradualità presuppone un valore assoluto di cui i varî gradi partecipano; la quinta via è dall'ordine e , bensì a una molteplicità di beni, e la libertà del volere si fonda sulla possibilità di scelta tra questi beni relativi ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] concetto dilibertà. Per essere meditato frutto di un'esperienza vitale nella quale l'amarezza di quotidiane quelle dello storico sovietico, che vuole ‟stabilire il gradodi sfruttamento cui i grandi latifondisti russi del passato sottoponevano ...
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Storicismo
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Storicismo
sommario: 1. Storicismo e storicismi: ambiguità di un termine. 2. La nascita contestata di una parola. 3. Origini e significato dei dibattiti sullo [...] libertà e di umanità" e l'unità di pensiero e azione. Di qui, anzi, la polemica aspra contro tutto un aspetto di Hegel, nonché del Marx discepolo di Hegel e ideatore di ‟uno storicismo teologico-materialistico, senz'alito di umanità e dilibertà". Di ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] tra le varie arti, perché, nei suoi tre gradidi giudizio, costituisce "una certa arte di tutte le arti" e può giungere a contemplare le con molta libertà, dai testi aristotelici e applicate al di là del loro statuto logico, e la mancanza di sicuri ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] segni in gradodi cogliere il fatto scientifico nelle sue implicazioni e di non arrestarsi a esso, come il solo o il più importante della comunicazione. Ne veniva coinvolto tutto l'uomo, se la misura dei suoi segni è la stessa della sua libertà e la ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] con l’effettiva esistenza della nostra autonomia razionale e con la nostra libertà morale. Egli dunque concludeva che si dovesse presumere l’esistenza di un minimo gradodi indeterminazione nel moto degli atomi, definito parénklisis (‘declinazione’ o ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] di più intimo e profondo: l'actus essendi" (ibid., p. 283). Soltanto un'ontologia di questo tipo è in gradodi ). La partecipazione infatti non è solo dono di essere, ma anche suscitatrice dilibertà, fondamento dell'autonomia della persona (ibid., ...
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Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] d'essere dell'Assoluto. Questa dottrina bradleiana dei ‛gradidi verità' (o di ‛realtà': per lui è lo stesso) non " (ibid., p. 409), l'‟identità di natura tra Dio e il mondo" (ibid., p. 475). Quanto alla libertà, l'opera del 1928 ci dice che essa ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] femmine il feto fosse in gradodi muoversi da sé. Questa di sperimentare nuove forme normative, evitando di infliggere sofferenze prevedibili, e di garantire, nelle forme richieste dalle nuove possibilità tecniche, condizioni dilibertà e di ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] in gradodi funzionare armoniosamente per l'eternità senza il suo intervento. Clarke, che difendeva l'interpretazione volontarista della provvidenza, sostenne invece che la visione di Leibniz implicava un'inaccettabile limitazione della libertà e ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....