MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] l'incarico della pala venne dato al M. (o forse fu lo stesso Masucci, oberato di lavoro e non in grado di soddisfare in tempo alle consegne, a passarglielo). Nel 1732 collaborò con Masucci alla decorazione della cappella maggiore della cattedrale di ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] ampi contatti coi più eminenti rappresentanti della vita politica, economica, culturale del Giappone, il C. fu in grado di raccogliere una tra le più cospicue collezioni d'arte del paese, comprendente stampe, pitture, armi, armature, bronzi ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] Hutin e dal marito a Dresda. Nel 1759 fu nominata da Augusto III pittrice di corte; nel 1764 ricevette il grado di "académicienne agrégée" dell'Accademia di Belle Arti di Dresda. Morì a Varsavia probabilmente il 26 febbr. 1809 (secondo Wiessner ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] , 1973) una data dopo il 1462, e che è molto vicina, comunque, alla sala degli stucchi. Con un diverso grado di probabilità, rimangono sostanzialmente possibili le attribuzioni della Madonna adorante il Bambino di Berlino (Bode Museum) e del più ...
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MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] e S. Maria la Nova è dato rilevare una tendenza evolutiva in senso classicista del linguaggio del M., in grado di metabolizzare una trama sempre più fitta di suggestioni artistiche (seppure non senza il rischio di incrementare un certo spirito ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] introspettiva, con un ricercato effetto di controluce, vi dispiegò i mezzi di una pittura descrittiva e analitica, in grado di ottenere una ricostruzione ambientale perfetta quanto meticolosa. Il quadro fu acquistato dal ministero degli Interni e in ...
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GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] trentine e ticinesi" (il G. conosceva in modo particolare quelli del santuario della Madonna di Piné) in grado di parlare direttamente allo spettatore, commuovendolo senza distrarlo con i loro modi assolutamente disadorni. Il suo primitivismo ...
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DALL'ANCONATA (dell'Anconata, da, de l'Anconata, de Lanconata, [de] Lanconelli, [de] Anconelli)
Pietro Marsilli
Famiglia faentina alla quale appartennero numerosi ceramisti, documentata dal XV al XVII [...] alle cure di due appartenenti a due diversi rami della famiglia, rispettivamente cugini di terzo e di quarto grado di Silvestro: una delle tante testimonianze della concreta solidarietà riscontrabile in questa, per certi versi, tipica famiglia ...
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MARCONI, Rocco
Giorgio Tagliaferro
Figlio di ser Filippo e forse di una Caterina di cui non è noto il cognome, il M. è documentato per la prima volta nel settembre 1504 a Venezia con la qualifica di [...] intorno al ruolo del M. nel contesto artistico lagunare dopo la conclusione dell'esperienza belliniana, valutandone il grado di ricezione e di coinvolgimento rispetto alle tendenze sviluppatesi sotto l'impulso di Giorgione (Giorgio da Castelfranco ...
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GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Matteo
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque intorno al 1605 a Scaria, oggi frazione di Lanzo d'Intelvi. [...] scolpito con Tommaso due Angeli e costruito un portale tra il 1664 e il 1668.
La critica non è per ora in grado di distinguere con sicurezza le opere dei due fratelli né di valutare l'insieme della loro attività che è probabilmente ben più ricca ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....