Nel linguaggio scientifico, si dice di un fenomeno, di una proprietà che si manifesta o si ripete a intervalli regolari di tempo, di spazio o di un’altra variabile.
Biologia
Molte funzioni biologiche [...] ) fra partenogenesi e generazione anfigonica in alcuni Insetti, Crostacei, Rotiferi. Le cause sono imputabili alla temperatura, luce, grado di umidità, concentrazione salina per le specie acquatiche ecc. In altri casi, invece, sia fra gli Anfibi ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] Infine, in due testi anonimi del XIV sec. compariva l'idea di base per la risoluzione dell'equazione generale di terzo grado, in cui un membro dell'equazione era completato con un'espressione cubica per ottenere la soluzione. Agli inizi del XVI sec ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] arabe, ottenendo il valore di 66 miglia e 2/3 per un grado terrestre. Il calcolo fu rifatto poco dopo per ordine del califfo al- parzialmente ripreso da al-Bīrūnī, siamo quindi in grado di ricostruire in modo relativamente preciso sia l'edificio ...
Leggi Tutto
Programmazione lineare
Robert Dorfman
di Robert Dorfman
Programmazione lineare
Introduzione
La programmazione lineare è una famiglia di metodi matematici per individuare i modi più redditizi o in [...] La prima fase consiste nell'individuare una base ammissibile, vale a dire una base, o un insieme di attività, in grado di soddisfare i vincoli senza che alcuna attività sia esercitata a livelli negativi, il che sarebbe assurdo. Vedremo tra breve che ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] proporzionali ‒ in modo tale che la prima metà abbia, per esempio, la temperatura di un grado, il quarto successivo di due gradi, l'ottavo seguente di tre gradi e così via ‒ è dotato nel complesso di un calore finito. Inoltre, se determinate parti ...
Leggi Tutto
distanza
distanza [Der. del lat. distantia, dal part. pres. distans -antis di distare "stare lontano", comp. di dis- e stare] [ALG] La lunghezza del tratto di linea retta che congiunge due punti, o, [...] dai relativi piani principali. ◆ [OTT] D. della visione distinta: la distanza minima di oggetti dei quali l'occhio è ancora in grado di dare immagini bene a fuoco, assunta convenz. pari a 0.25 m. ◆ [ASF] D. di astri: costituiscono una delle grandezze ...
Leggi Tutto
FERGOLA, Emanuele
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 20 ott. 1830, da Gennaro e da Gabriella Carrillo, una famiglia di ceto elevato.
A soli tredici anni iniziò a frequentare l'osservatorio di Capodimonte, [...] si evidenziavano in complessi lavori di analisi, dei quali diamo alcuni titoli: Sulla risoluzione per serie delle equazioni trigonometriche di grado qualunque, in Rend. della R. Acc. delle scienze fisiche e matematiche di Napoli, I (1862), pp. 39-54 ...
Leggi Tutto
ordinato
ordinato [agg. Der. del part. pass. ordinatus del lat. ordinare "mettere in ordine"] [ALG] Insieme o.: un insieme che sia stato sottoposto a un ordinamento: insieme totalmente e parzialmente [...] come una normale fusione nelle normali leghe non o., nelle quali un componente, con un suo grado di ordine, prevale sugli altri, con differenti gradi di ordini, nell'ottone (e analogamente per altre leghe binarie) all'aumentare della temperatura si ...
Leggi Tutto
fondamentale
fondamentale [agg. e s.m. Der. di fondamento] [ANM] F. di una grandezza variabile: nello sviluppo in serie di Fourier della grandezza, la componente armonica di frequenza minore, e questa [...] tra due piani coincidenti, è un punto f. il centro del cerchio d'inversione. ◆ [ALG] Teorema f. dell'algebra: assicura che ogni equazione algebrica di grado n a coefficienti reali ammette esattamente n soluzioni nell'insieme dei numeri complessi. ...
Leggi Tutto
Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] del massimo flusso sempre più efficienti (si è passati da complessità esponenziale in n a complessità polinomiale inferiore al terzo grado in n, con n numero di nodi del grafo) e affrontati problemi sempre più complessi nei settori dell’ingegneria, a ...
Leggi Tutto
-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....