Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] manager – più elevati di quelli dei settori concorrenziali (di modo che i differenziali salariali interindustriali appaiono correlati al grado di oligopolio – cioè all’altezza delle barriere all’entrata – nei diversi settori) e in maggiori spese di ...
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BUONVISI, Alessandro
Michele Luzzati
Nacque da Ludovico e da Caterina Diodati nel luglio 1533 (venne battezzato col nome del nonno materno il 1º agosto nella chiesa di S. Frediano) e morì a Lucca il [...] di Aonio Paleario diretta a Corneille de Schrijver (Grafeo). Alessandro l'aveva richiesta al Paleario, che accondiscendeva di buon grado per il ricordo del padre, Ludovico, e per la liberalità nei suoi confronti dei Buonvisi "quorum splendor magnus ...
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INGHIRAMI, Fabio
Michelangelo Salpietro
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, il 24 ott. 1920, da Pio e Laura Menci, in una famiglia di antica nobiltà. Ammesso all'Accademia navale di Livorno, [...] infine a portare il suo Gruppo tra i primi per numero di addetti (circa 5000) e per il know-how a 360 gradi. Per reggere la concorrenza raggruppò tutte le sue aziende nell'Inghirami Textile Company.
L'I. aveva iniziato, nel 1979, con l'acquisire ...
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FRASCARA, Giacinto
Marco Bocci
Nacque nel 1860 ad Alessandria da Angelo, ingegnere, e da Giuditta Pernigotti.
Il padre, ingegnere, fu deputato della Destra negli anni dal 1865 al 1875, amministratore [...] settore agrario: le più interessanti furono quelle nei confronti della Cirio e della Florio.
La strada intrapresa sembrava in grado di risollevare le sorti dell'istituto e per convincere gli azionisti e il mercato, più che per un reale miglioramento ...
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LO SAVIO, Niccolò
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Putignano, presso Bari, il 14 febbr. 1834, da Domenico e da Arcangiola Fontera. Nel curriculum allegato nel 1876 alla domanda di partecipazione al concorso [...] il concetto che "il socialismo mira a fare che ogni cittadino sia nel tempo stesso, allo stesso titolo e nello stesso grado, capitalista, operajo e scienziato o artista" (ibid., p. 210); lo stesso diritto di proprietà non era messo in discussione ma ...
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Marx, Karl
Stefano De Luca
Il teorico del materialismo storico e del comunismo
Marx fu un uomo di formidabili passioni intellettuali e politiche, che si alimentavano a vicenda. Egli fu al tempo stesso [...] di vivere e lavorare.
A differenza delle altre merci, però, la forza-lavoro – oltre ad avere un proprio valore – è in grado di creare un valore superiore. Facciamo un esempio: un operaio lavora per 10 ore e quindi crea prodotti per un valore uguale a ...
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CROSARA, Adolfo Aldo
Massimo Finoia
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1899 da Adolfò e da Margherita De Angelis. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, si dedicò alla ricerca scientifica, [...] degli investimenti, grandi sprechi. D'altra parte le imprese che agiscono in ordine sparso non sono in grado di allargare il loro mercato e raggiungere quelle dimensioni che permetterebbero minori costi, maggiore produzione, maggiore occupazione ...
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Chimica
Sostanza che, al variare della natura della soluzione in cui è contenuta, subisce modificazioni percepibili all’occhio, in particolare il viraggio del colore e la formazione di un precipitato. [...] variazioni ambientali, quelli cioè la cui presenza (o assenza, o abbondanza relativa) riflette con accuratezza il grado di variazione delle condizioni ambientali e quindi può essere considerata una misura della variazione ambientale stessa. Vengono ...
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sanità L’organismo preposto a tutelare lo stato di salute di una collettività o di una particolare categoria di persone, l’insieme delle persone e degli uffici mediante i quali questo organismo esplica [...] di definire il ‘bene salute’ e di misurarlo a fini economici individuando indicatori, peraltro indispensabili, che misurino il grado di salute di un individuo o di una collettività. In questo settore l’intervento pubblico è giustificato da fattori ...
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Economista e demografo inglese (Rookery, Surrey, 1766 - Saint Catherine, Somerset, 1834). Noto per la legge della popolazione che prende il suo nome (illustrata in An essay on the principle of population [...] , quindi, di sostituire a questi freni "naturali", quelli volontari di carattere morale, ma il solo che è in grado di indicare consiste nella castità accompagnata da matrimonî in età avanzata dei coniugi, condannando severamente ogni altra forma di ...
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-grado
[dal lat. -grădus, dallo stesso tema di gradi «camminare»]. – Secondo elemento, atono, di aggettivi composti derivati dal lat. (come retrògrado, tardìgrado, dove il primo elemento è un avverbio) o formati modernamente (per es. plantìgrado,...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....