CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] , autore fra l'altro di sacre rappresentazioni in dialetto. La sua istruzione non trasse molto giovamento neppure dai corsi di grammatica alla scuola comunale di Mineo, tenuta dai gesuiti, e a dodici anni il C. fu iscritto al Real collegio borbonico ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] del verso latino, I-II, ibid. 1920; Lessico della pronunzia dei principali nomi storici e geografici, Torino 1919; Grammatica elementare della lingua latina, Napoli 1902 (4 ediz., ibid. 1918); Corso pratico di esercizi latini, ibid. 1902; La ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] , «Critica del testo» 6, 1, pp. 499-514.
Brugnolo, Furio (2007), “Il suon che di dolcezza i sensi lega”. Grammatica ed eufonia nei “Rerum vulgarium fragmenta”, in Petrarch and the textual origins of interpretation, edited by T. Barolini & H.W ...
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GUARNIERI OTTONI, Aurelio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Osimo, presso Ancona, il 25 apr. 1737, primogenito del conte Guarniero e della patrizia maceratese Caterina Compagnoni, sorella dell'erudito [...] corsari turchi, il cui stendardo portò a Osimo, dove è tuttora conservato nel duomo.
Il G. venne affidato per gli studi di grammatica e retorica agli abati P. e G. Roni, insegnanti nel collegio Campana di Osimo, e per quelli di filosofia al servita A ...
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BANDINI, Domenico (Domenico di Bandino)
A. Teresa Hankey
Nacque ad Arezzo verso il 1335, da Bandino e da Nuta Bianchi. La famiglia apparteneva al ceto mercantile, ma il padre, che non deve essere confuso [...] divenne un "pedisequus". Forse in principio non riuscì ad affermarsi a Firenze, perché nel 1378 risulta maestro a Bologna, dove lesse grammatica dal 1379 al 1381. Ma, a Firenze, nel rinnovato Studio, egli tornò a insegnare tra il 1381 e il 1399, e ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] innovativo ("Un grande esercizio di mernoria era in quella scuola, dovendo ficcarsi in mente i versetti del Portoreale, la grammatica di Soave, le Storie di Goldsmith, la Gerusalemme del Tasso, le ariette del Metastasio; tutti i sabati si recitavano ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] sociali se poté sposare una Soderini, nipote del banchiere Niccolò da Uzzano.
Il D. fece i suoi studi di grammatica e retorica per il notariato con un impegno che significava piena adesione alla cultura unianistica e che lo portò giovanissimo a ...
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GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] La sua competenza si estendeva dall'etiopico letterario all'amarico, la lingua parlata, del quale compilò un'esemplare grammatica (Grammatica elementare della lingua amarica, Roma 1899) e, in collaborazione con Kefla Ghiorghis, il Vocabolario amarico ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] (n. 1865); dal 1887 al 1895 insegnò al liceo di Livorno. Dal 1895 al 1897, P. insegnò come professore straordinario grammatica greca e latina nell'università di Bologna; dal 1897 al 1903, come ordinario, letteratura latina a Messina; nel 1903 fu ...
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VIDAL de BEZANDUN, Raimon
Trovatore in lingua provenzale vissuto fra il sec. XII e il XIII, durante l'epoca del conte Raimondo Berengario IV e dei re Alfonso I e Pietro I di Catalogna. Fu in contatto [...] che rientrano nel mondo della lirica occitanica. Ma l'opera più interessante è costituita dalle Razos de trobar, una grammatica poetica della lingua provenzale, e propriamente di quella trovatorica "la più idonea e la più autorevole di ogni altro ...
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grammatica
grammàtica (ant. gramàtica) s. f. [dal lat. grammatĭca, gr. γραμματική (τέχνη), dall’agg. γραμματικός: v. grammatico]. – 1. a. Il complesso delle norme che costituiscono il particolare modo di essere di una lingua (o di un dialetto),...
grammatico
grammàtico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. grammatĭcus, gr. γραμματικός, der. di γράμμα -ματος «lettera dell’alfabeto», dallo stesso tema di γράϕω «scrivere»] (pl. m. -ci). – 1. agg., non com. Grammaticale: arte g.; insegnamento...