L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] indicato da un'iscrizione in pahlavi incisa nella parete rocciosa, non fu costruito da Ardashir, ma da Mihr-Narseh, il granvisir degli imperatori Yazdgird I, Bahram Gur e Yazdgird II, nella prima metà del V secolo. Altri due ponti attraversavano il ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] nel 1868 la Revue Archéologique ne pubblicò un breve catalogo, compilato da A. Dumont (1868, ii, p. 237 s.). Sotto il GranVisir Ali Pascia la collezione ebbe il nome di "Museo Imperiale" (1869). Il suo primo direttore, un inglese di nome Goold, ne ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] , quando viene espressamente usato in un'iscrizione di Urukagina per indicare la carica di "primo ministro" ovvero di "granvisir", mentre una sua più ampia diffusione è conosciuta con il periodo neosumerico presso i dinasti/governatori di Lagash. A ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] ed è oggi la più famosa università teologica islamica. Nel periodo selgiuchide viene fissato il tipo canonico per merito del granvisir Nizam al-Mulk (XI sec.) per ordine del quale vennero costruiti numerosi edifici del genere, i più famosi dei quali ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] a torre di Beyazid II, e l’Incili Köşkü (1591), costruito per Murad III da Davud Ağa alle spese del granvisir Sinan Paşa.
All’arrivo degli Ottomani il Grande Palazzo degli imperatori bizantini era in condizioni rovinose e Mehmet II scelse un ...
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ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] i poteri amministrativi e giudiziari, assume pure il titolo di capo di tutte le fabbriche del Re. Ad Imḥōtep, granvisir del faraone Djoser, Manetone attribuisce infatti l'invenzione del taglio della pietra per costruzione ed in età saitica egli era ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] tra esse primeggiano i cereali: mais (6,8 milioni di t nel 2006), grano, riso (nel Delta, con rese tra le più alte del mondo); in di personaggi collegati alla corte, come la tomba ipogea del visir di Psammetico I, Bakenrenef, e quella di Pedipep, ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] la ragione per cui Erodoto intorno al 450 a.C. visitò l'Egitto, per raccogliere il materiale necessario alla stesura delle sue pietra e di bronzo databili all'Epoca Tarda: ancora in gran parte inedite, sono importanti non solo per la storia dell' ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] potere grazie a Mawlay ar-Rashid che, dopo avere conquistato gran parte del Paese, morì a Marrakech nel 1672; a acqua per la pulizia delle strade sono ricordati da Ibn Hawqal, che visitò l'Occidente islamico verso il 951; vi fa in seguito cenno ...
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visir
viṡìr (ant. viṡirre) s. m. [dal pahlavi v(i)čir, pers. vezir]. – Titolo di una sorta di gran cancelliere dell’Impero ottomano con funzioni di alter ego del sovrano, introdotto dai califfi abbasidi (750-1258), e rimesso in vigore dal...