Verona
Città del Veneto, capoluogo di provincia. Abitata in origine da reti o euganei, V. fu colonia di diritto latino nell’89 ed ebbe la cittadinanza nel 49 a.C.; Gallieno vi dedusse una colonia militare [...] trono e il 21 nov. la Francia ebbe mandato di intervenire in Spagna; per quanto concerneva le colonie, la GranBretagna minacciò la guerra in caso di ogni ingerenza straniera nell’America latina.
Processo di Verona
Processo politico intentato, nel ...
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carestia
Silvia Moretti
Morire per mancanza di cibo
Una carestia si verifica quando, in un'area geografica più o meno vasta, viene a mancare l'elemento principale dell'alimentazione per la popolazione: [...] 1850 una terribile carestia colpì l'Irlanda. A quel tempo gli Irlandesi consumavano prevalentemente patate perché la GranBretagna, che dominava l'isola, esercitava uno stretto controllo sulla produzione alimentare irlandese ed esportava nelle città ...
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Monroe, James
Politico statunitense (contea di Westmoreland, Virginia, 1758-New York 1831). Delegato all’assemblea della Virginia (1782), membro del Congresso della Confederazione (1783), entrò al Senato [...] dottrina di M. si richiamò il presidente J.K. Polk nel 1845, contro gli intrighi diplomatici orditi da Francia e GranBretagna per impedire l’annessione agli USA del Texas, e nel 1848, per prevenire la costituzione di un protettorato britannico sullo ...
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cino-giapponese, seconda guerra
Conflitto combattuto nel 1937-45 tra Cina e Giappone. Iniziò senza formale dichiarazione di guerra con l’invasione della Cina propriamente detta da parte dell’esercito [...] militari e invio di piloti da parte dell’URSS, fra il 1937 e il 1941, e sostegno economico da parte di GranBretagna e Stati Uniti, soprattutto dal 1939, Tokyo provò a spingerlo ad arrendersi, stringendo un’alleanza con i Paesi dell’Asse. Grazie ...
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Kellogg, Frank Billings
Diplomatico statunitense (Potsdam, New York, 1856-St. Paul, Minnesota, 1937). Senatore repubblicano (1917-23), ambasciatore a Londra (1924), segretario di Stato (1925-29), giudice [...] , nei rapporti fra i due Paesi. In seguito il governo americano si rese iniziatore, con note identiche, inviate (1928) alla GranBretagna, all’Italia, alla Germania e al Giappone, di un accordo per la rinuncia pura e semplice alla guerra. Le risposte ...
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Balfour, Arthur James, 1° conte di
Politico britannico (Whittinghame, Scozia, 1848-Woking 1930). Deputato conservatore ai Comuni (1874), dal 1915 al 1922 fu primo lord dell’Ammiragliato e ministro degli [...] in qualunque altro Paese. La dichiarazione fu inserita nel trattato di pace con la Turchia (Sèvres, 10 ag. 1920) e nello Statuto del mandato sulla Palestina che il Consiglio della Società delle Nazioni affidò alla GranBretagna il 24 luglio 1922. ...
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Falkland, guerra delle
Conflitto scoppiato nel 1982 tra Argentina e Regno Unito per la sovranità sulle Isole F., oggetto di contesa fra i due Paesi fin dal principio dell’Ottocento. Dopo quindici anni [...] piena cittadinanza britannica (1983), potenziando il suo impegno militare a difesa dell’arcipelago. Negli anni successivi la GranBretagna si rifiutò di riaprire le trattative con il governo argentino circa la questione della sovranità sulle isole e ...
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Nazionalsocialismo
Massimo L. Salvadori
La follia del primato di una razza
Il nazionalsocialismo, comunemente detto nazismo, fu il movimento a capo del quale Adolf Hitler conquistò il potere in Germania [...] estera – resi possibili dall’alleanza con l’Italia fascista e con il Giappone e dalla debolezza di Francia e GranBretagna – e la rapida ricostituzione della potenza militare tedesca.
La fine
Nel settembre 1939 la Germania diede inizio alla Seconda ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] potenza tedesca che fin dalla sua nascita aveva relegato in secondo piano le pretese francesi al primato europeo; per la GranBretagna la battaglia per la democrazia e la libertà del mondo si identificava anche adesso, come tante volte in passato ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] patrioti, costretti all’esilio, sono stati accolti in loggia nei paesi che li hanno ospitati: Francia, Belgio, GranBretagna.
Non ci sono documenti che provino che le vicende risorgimentali siano state opera di una inesistente istituzione massonica ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay potranno sposarsi. Lo prevede un progetto...