LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] operativi e teorici con uno sguardo rivolto soprattutto ai modelli britannici. Fece frequenti viaggi di studio in GranBretagna, durante i quali visitò varie comunità terapeutiche per adolescenti. Approfondì il pensiero di Donald Winnicott e ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] con tutta la famiglia per gli Stati Uniti; caddero invece nelle mani degli Inglesi, che li confinarono in GranBretagna, in un castello del Worcestershire.
Precipitati gli avvenimenti nel 1514, Luciano riuscì, sotto falso nome, a raggiungere Roma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] è Guglielmo di Tiro, per i sassoni Martino Polono e Saxo Grammaticus; per l’Europa del Nord Olaus Magnus; per la GranBretagna Polidoro Vergilio; per Venezia Marco Antonio Sabellico, e così via.
Un testo era tanto più attendibile quanto più vicino ai ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] di non porre alcuna pregiudiziale a tale adesione, per vincere la resistenza di chi vi era contrario, come la stessa GranBretagna, e favorire le posizioni di chi vi era favorevole, come Stati Uniti e Francia, d'accordo in ciò con gli ambasciatori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] diversità dei contesti sociali da cui i due economisti osservavano la vicenda umana. Ci riferiamo, nel caso di Marshall, alla GranBretagna di fine Ottocento, un ‘osservatorio’ già situato agli avamposti di quelle che di lì a poco sarebbero state le ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] componenti culturali e di gusto, nuove indicazioni di presenza: specialmente il catalogo dello Steegman per le opere esistenti in GranBretagna, quello della Marcucci per le opere della coll. Merenda di Forll, e le segnalazioni del Clark e del Ford ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] , op. XII (Bologna 1676), le Idee armoniche estese per due e tre voci (Venezia 1678, dedicata a Carlo II re di GranBretagna), e gli Echi di riverenza di cantate e canzoni… libro secondo, op. XIV (Bologna 1678, dedicata all'arciduchessa Marianna d ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] il regime fascista. Auspicava la creazione di scuole per assistenti sociali, già strutturate negli USA e in GranBretagna. Proponeva, infine, la diffusione capillare, attraverso l’Organizzazione nazionale maternità e infanzia (ONMI), dei centri, con ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] I (Pisa, chiesa dei cavalieri), il Martirio di s. Giacomo (Polesine, S. Giacomo), l'Adorazione dei Magi (Stourhead, Wiltshire, GranBretagna: proviene dalla cappella Albizzi in S. Pietro Maggiore a Firenze).
Il 12 maggio 1606 il C. tornò a Roma, ove ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] ). Nel 1661 furono pubblicate a Parigi le Varie architetture di Francesco Fanelli fiorentino scultore del re della GranBretagna, ventun tavole incise da W. Faithorne con fontane di gusto squisitamente manieristico, alcune delle quali molto vicine ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay potranno sposarsi. Lo prevede un progetto...