GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] Baffo e a F. Sansovino e, nel Raverta, ancora al Sansovino.
L'incarico confederale comportava l'ingresso di diritto al GranConsigliodelfascismo. Pertanto con la riunione del 24 luglio 1943, che determinò la caduta di Mussolini, il G., come ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] netta ancorché prudente posizione dinanzi alla crisi delfascismo ormai alle porte, consigliarono Branca, già persuaso che l’impegno proprio due giorni prima di quella seduta delGranConsigliodel 25 luglio che avrebbe posto fine all’esperienza ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , come il suo iter di studi avrebbe consigliato, ma Roma; il suo desiderio non quello non sembra che Eleonora le desse gran peso: aveva vestito, nell'occasione Vivarelli, Il dopoguerra in Italia e l'avv. delfascismo, Napoli 1967, ad Ind.; F. Cordova, ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] la lotta lo vide soccombente, perché il gran maestro L. Frapolli lo estromise dalla loggia Felsinea del '69: eletto il 25 luglio nella lista del Comitato "Galvani", nel Consiglio ciò riguarda la storia del nazionalismo e delfascismo ed è solo in ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] di G. Papini e gli consigliò appropriate letture. Quest'incontro e scriverne al C. "...ho letto con gran piacere... Kipling, lo scrittore che io partecipava alla propaganda ed alle polemiche delfascismo, che però profittava di tali affermazioni ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] delfascismo appena consolidato in regime. In seguito fu chiamato a coprire (1936-38) la cattedra di agronomia tropicale e sub-tropicale all'Università di Torino, e nel 1939 diventò membro delConsiglio cinema, che occupò gran parte dei suoi pomeriggi ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] anni delfascismo e del processo, dopo la condanna ad una multa venne ricondotto a Milano e anche qui ricoverato in una clinica psichiatrica, dove rimase per oltre un mese. Una volta dimesso, anche dietro consiglio fase, che gran parte di questo ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] del 17 aprile 1947, è opportuno sottolineare la qualità letteraria della gran prese forma, segnato dall’esperienza tragica delfascismo, della guerra, degli stermini e, ultime parole: eletto presidente delConsiglio scientifico per le celebrazioni ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] sull'interdizione delle armi atomiche promosso dal Consiglio mondiale della pace, e in Unione forzatamente interrotto con l'avvento delfascismo, non trovò un vero in gran parte all'inizio del gennaio 1918 nella Riviera ligure, libro, appunto, del ...
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PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] in sua vece), Silvio D’Amico, i membri delGranConsiglio. Seguì un periodo nel carcere di San Gregorio, ottenuto furono le concause del suo arresto: Patti, ‘traditore badogliano’, aveva salutato con sollievo la caduta delfascismo e scriveva pezzi ...
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falsista
s. m. (spreg.) Chi sceglie di sostenere il falso. ◆ Continua l’apologia di Aristide Sarti che rifondò il fascismo a Bologna dopo l’otto settembre descritto come un «fascista antifascista» [...] ma nei giorni in cui l’Italia intera...