TABACCO
. Storia. - L'origine americana del tabacco è indubbia, perché - come sarà detto in seguito - l'enorme maggioranza delle specie del genere Nicotiana è nativa delle regioni intertropicali e subtropicali [...] località, da essi considerata sacra, ove esisteva la cava di questa pietra, alla quale essi attribuivano origine divina per opera del Grande Spirito.
Anche i popoli dell'America Centrale hanno fumato tabacco in pipe di pietra come i Maya del Yucatán ...
Leggi Tutto
STATISTICA
Luigi GALVANI
Corrado GINI
Ugo GIUSTI
Riccardo BACHI
. Secondo l'opinione più reputata il termine statistica deriva dall'italiano stato, statista, di uso comune presso i politici italiani [...] salut". E sono di Mussolini le memorabili parole: "Nelle grandi società moderne non si può governare senza l'ausilio della Esodo, XII, 37; XXX, 12), quello nel deserto di Sinai, per opera di Mosè e di Aronne (Numeri, I), l'altro presso il Giordano di ...
Leggi Tutto
NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] a tempo, riesce a riparare a Eylau, lo attacca in questa località (8 febbraio 1807). Grande battaglia, molto cruenta, ma tatticamente indecisa. Le grandioperazioni hanno un tempo di arresto e non riprendono che all'inizio dell'estate, dopo la caduta ...
Leggi Tutto
VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] questo alcune chiese si dissero intervineas (fra le vigne) e non pochi dei vigneti che dànno i grandi vini d'Italia, di Francia e Germania furono opera di benedettini o di cisterciensi. Con i nuovi dominatori d'Italia il vino tornò a essere un genere ...
Leggi Tutto
Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] dei tre alleati non permetteva alcuno sbocco alla crisi che era in atto. C. era ansioso di poter completare la sua grandeopera in Gallia, cosicché in un convegno a Lucca i triumviri convennero in questi accordi: C. avrebbe fatto appoggiare Pompeo e ...
Leggi Tutto
Telecomunicazioni
Gaspare Galati
Maurizio Naldi
(App. II, ii, p. 952; III, ii, p. 907; IV, iii, p. 589; V, v, p. 411)
Il campo delle t. è caratterizzato da fasi di ampio sviluppo e di profondo rinnovamento. [...] , dall'assenza di handover e da aree di servizio di grandi dimensioni (20÷30 km di raggio); in questi sistemi era di massa intorno a 400÷800 kg per servizi di fonia, fax e dati, operanti tipicamente nelle bande L (intorno a 1,6 GHz) ed S (intorno a 2 ...
Leggi Tutto
MUSEO
Maria Luigia Pagliani
Manfredi Nicoletti
Franco Minissi
Roger Lesgards
Paolo B
(XXIV, p. 113; App. III, II, p. 182; IV, II, p. 540)
Negli ultimi vent'anni il m. ha mutato la sua fisionomia [...] fino al 1996. Nel 1989 è stato aperto al pubblico il nuovo ingresso interrato coperto da una grande piramide in vetro incolore (opera dell'architetto I. M. Pei), che occupa il soprastante cortile. Il progetto di ristrutturazione, che prendeva le ...
Leggi Tutto
URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] potere d'influire sull'attuazione e sulla gestione del PRG, indirizzando lo sviluppo edilizio con programmi pluriennali di opere pubbliche e grandi infrastrutture generali da realizzare entro un dato e ben preciso periodo (art. 14 1° comma l. 109/94 ...
Leggi Tutto
La vita. - Per la biografia di Tommaso d'Aquino abbiamo a nostra disposizione fonti narrative più numerose che per altri grandi scolastici, tuttavia, anche nei suoi riguardi, molti punti rimangono oscuri. [...] loro favore vi sono ragioni positive. Non indicheremo invece nulla là dove le date sono dovute a pure ipotesi.
I. Grandiopere sistematiche: 1. Il Commento ai 4 lilbri delle Sentenze di Pietro Lombardo: 1253-1255. 2. La Summa contra Gentiles: circa ...
Leggi Tutto
Nel periodo fra le due guerre, e ancor più dopo il 1945, anche la b., seguendo i mutamenti verificatisi in tutti i campi, si evolve mediante l'adozione di metodi sempre più scientifici. L'opera del singolo [...] in repertori. In alcuni casi sono state almeno aggiornate opere già esistenti.
Africa: P. Freer-D. H. : F. Ritter, Catalogue des incunables de la Bibliothèque du Grand Séminaire de Strasbourg, Strasburgo 1954 ("Pubblications de la Société d ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...