FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] collocato a riposo. L'11 luglio successivo ottenne la nomina di grand'ufficiale nell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro.
Morì a e figure del diritto civile, Milano 1982, pp. 33-47; Id., Sull'opera di F. F., ibid., pp. 49-56; P. Grossi, "La Scienza ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] solo dieci mesi. Il 31 ag. 1798, per le modifiche operate dall'ambasciatore francese C.-J. Trouvé, il L. fu 1914, pp. 8, 114-117; L. Rava, Il conte L., gran giudice e grande aquila, in La Cultura moderna. Natura ed arte, XXXV (1926), pp. 490-492; ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] 1910, Catania 1910; V. Reforgiato, A. M. nella vita e nelle opere, Catania 1911; M. Siotto Pintor, La mente di A. M., R. Romanelli, Roma 1995, pp. 150, 153 s.; G. Majorana, Il grand tour: lettere alla famiglia, 1890, a cura di A.M. Palazzolo, Palermo ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] di paese in paese urlando di aver catturato "un grand'uomo".
Giunto a Chambéry la sera del 26 marzo (1993), pp. 301-358; Id., Negli archivi del Re. La lettura negata delle opere di G. nel Piemonte sabaudo (1748-1848), in Riv. stor. italiana, CVII ( ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] Benedetto XIII e infine all'elezione di Alessandro V. L'opera dell'I. si limitò peraltro ai preparativi e alle prime VII (1897), pp. 134, 146; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, IV, Paris 1902, p. 337; C. Ghirardacci, Historia di ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] S. Weiss, Tübingen 1979, ad indices; A. Garosi, La vita e l'opera di F. Casini…, in Bull. senese di storia patria, n.s., VI (1935 272 s., 308 e ad ind.; N. Valois, La France et le Grand Schisme d'Occident, IV, Paris 1902, ad ind.; L. Zanutto, Il ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] ) il re avrebbe pensato realmente, essa "serait le plus grand des malheurs" e con essa "tout serait bouleversé, et 1901, pp. 14, 15, 19; E. Crosa, Lo Statuto del 1845 e l'opera del ministro B., in Nuova antologia, 16 giugno 1915, pp. 533-541; A. ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] Annales seu Cronicae inclyti Regni Poloniae, in Ioannis Dlugosii( Opera omnia, XII, a cura di A. Przezdziecki, epistolis David a' Megalu Komnenu (La veridicità dell'epistola di Davide I il Grande Comneno), in Byzantiaka, II (1982), pp. 53-60; S.P. ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] autore quando avesse scritto pro veritate" avrebbe prodotto un'opera "degna di accoppiarsi con quelle del gran Muratori" ( E. Spagnesi, La polemica sulle Pandette e un inedito di Guido Grandi, in Riv. di storia del diritto italiano, LXI (1988), ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] stesso F. si qualifica come Jean de Brogny in un'opera, il Breviarium iuris, corretta di suo pugno.
Dopo i 1964, p. 145; J. Favier, Les finances pontificales à l'époque du grand schisme d'Occident, Paris 1966, ad Ind.; R.C. Logoz, Quelques carrières ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...