RICCI, Marco
Annalisa Scarpa
– Pittore, scenografo, incisore e disegnatore di finissima qualità, Marco Ricci nacque a Belluno, in località Campitello, il 5 giugno 1676 da Girolamo e da Girolama Trevissoi. [...] il giovane lord, la cui formazione culturale era stata indirizzata, per volontà della e per la Siface di Niccolò Porpora. Grande acquirente di gran parte dei disegni preparatori inglese, a partire dalla rivoluzione del 1688: tale progetto ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] pone in evidenza con grande chiarezza l'elemento volontaristico e potrà divenire un'autentica rivoluzione ed essere l'artefice di 65, 124; M. Rossi, L'interventismo politico-culturale delle riviste tradizionaliste negli anni Venti: Atanor (1924) ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] d'America, paese che esercitò sempre un grande fascino su di lui. Finalmente nel 1824 capo del governo provvisorio dopo la rivoluzione del 27 apr. 1859, gli 1924; F.D. G. nella storia politica e culturale del Risorgimento (con saggi di E. Sestan e N ...
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MAYR, Johann Simon
Paolo Russo
MAYR (Maier, Majer, Mayer), Johann Simon (Giovanni Simone). – Nacque il 14 giugno 1763 a Mendorf (vicino a Ingolstadt in Baviera) da Joseph e Maria Anna Prantmayer e fu [...] di attaccamento a una istituzione, a una città e a un progetto culturale forte e coerente. A quel tempo la direzione di una cappella musicale lo definì artefice di una delle più grandirivoluzioni nella musica teatrale italiana per aver introdotto ...
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VOLPE, Gioacchino
Enrico Artifoni
– Nacque a Paganica (L’Aquila) il 16 febbraio 1876 da Giacomo, farmacista e segretario comunale, e da Bianca Mori, maestra elementare senese.
Ebbe il nome del nonno [...] di Crivellucci gli Studi storici sulla rivoluzione napoletana del 1799 (la recensione un’intensissima attività di organizzatore culturale, storico e pubblicista, , se non fosse per la risorsa delle grandi energie di un popolo, della sua operosità, ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] fu il momento delle prime esperienze culturali significative, che fece insieme a Manlio Alla periferia per quelle della rivista Rivoluzione (ibid.). Sempre in quell’anno, in . Tuttavia, proprio il favore del grande pubblico gli attirò anche accuse e ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] nella sua prima formazione culturale, affidata all'abate nel 1785-86, ibid., p. 172; Id., La rivoluzione napoletana del 1799, Biografie. Racconti. Ricerche, Bari 1968 38-48; J. Godechot, La grande nazione. L'espansione rivoluzionaria della Francia ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] che nel volgere di pochi anni guideranno la rivoluzione artistica viennese denominata Secessione. Da palazzo Venezia poteva il F. rifletteva sul significato e sul valore culturale di quel grand tour: "...dopo tre anni indimenticabili, feci ritorno ...
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MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] La Grande Guerra di Mario Monicelli.
Fervida e attiva fu la presenza del M. nella vita culturale romana all M. Forno, Fascismo e informazione. Ermanno Amicucci e la rivoluzione giornalistica incompiuta (1922-1945), prefaz. di N. Tranfaglia, ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] , ma anche l’ambiente socio-culturale nel quale gli uomini vivono e , in C.M. Cipolla, Le tre rivoluzioni, cit., p. 18), si deve accostare settembre 2000; S. Ricossa, C. e Foa, i due grandi umoristi dell’economia, in Il Giornale, 24 settembre 2000; G ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...