BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] nel programma, che prescriveva l'insurrezione armata e la dittatura proletaria quale strategia obbligatoria 1984, passim; N. De Ianni, Operai e industriali a Napoli tra grande guerra e crisi mondiale: 1915-1929, Genève 1984, ad Indicem.
Sull' ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] nel maggio del 1679.
Affittato dai Foscarini un palazzo sul Canal Grande (dev'essere quello di S. Stae di cui in G. 1689, aveva scritto al D. d'augurarsi la penetrazione dell'armata cesarea "nel cuore della Francia" per infliggerle quanto Luigi XIV ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] cui l'A. potesse fidarsi totalmente, e che gli furonp di grande aiuto: lo zio Lope de Luna, arcivescovo di Saragozza, i attendesse la conseguenza che l'A. ben prevedeva: l'urto armato con i Visconti, inevitabile e del tutto nella logica delle cose ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] quasi certamente riconducibile a lui, per esempio, la decisione di tradurre L'armata a cavallo di I.E. Babel´, Torino 1932, e - per dal Partito d'azione, che può considerarsi come un grande incunabolo del federalismo europeo. Pochi giorni dopo, fra ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] esposto alle minacce non soltanto dell'esercito angioino, ma dell'armata genovese. Da ricordare, nel viaggio di ritorno, l' distinte e ben decise: a riprendere le fila della grande politica mediterranea, lo indussero non soltanto le suggestioni che ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] dedicatario della novella XLIII), che, guidando una fazione armata filoangioina, fu sconfitto da Roberto Sanseverino, barone esse a gruppi di dieci e le cinque parti riassumono a grandi linee gli stessi temi del modello.
La prima parte contiene ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] Girolamo Foscarini sì che Morosini mantiene il comando -, l'armata si sposta ai Dardanelli. E il D. fa sbarcare un altro rappresentante lucchese, Scipione Lucchesini - per "la stima grande che fa il granduca della sua perizia nell'architettura e nell ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] armata, e fatta per emulazione e per uso bellicosa, avea non solo nelle imprese di terra, ma acquistata ancora grande furono di ordinario raffrenati dal re Federigo i nobili e i grandi, non si videro giammai riformati e corretti". Dopo il debole ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] le "vestigie" paterne, getti tutto il peso della sua "grande auttorità" per ripristinare il potere delle tre leghe. Non bastano disolutione del parlamento"; tumultuano i marinai "fuggiti dall'armata", mentre è "commune opinione che questi stati siino ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] persona del monaco Oddone di stirpe longobarda avveniva con grande rapidità, che si può spiegare come reazione a un básata su argomenti storico-teorici: se all'inizio della lotta armata contro Farfa Oddone aveva addotto i suoi diritti di proprietà ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
armata
s. f. [der. di armare]. – 1. a. Forza navale cospicua (detta anche a. navale), di unità di ogni tipo, ordinate in più squadre, sotto un unico comando. Invincibile A., quella allestita (1588) da Filippo II di Spagna per lo sbarco in...