Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] esse siamo avvezzi (non perché simboleggino l'idea formante della bellezza), e del pari O. Guarini dichiarava in quel secolo che finché il suo segno celeste cresceva, e celebrava una grande festa al culmine dello splendore astrale, per quindi velarsi ...
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Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] spiegare che cos'hanno in mente quando parlano di virtù, o di bellezza, o di santità, o di coraggio; il Sofista è, dal un'emozione. Non c'è dubbio che egli abbia avuto un grande influsso sul metodo analitico, anche tra quanti non possono accettare ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
Introduzione
Il femminismo nasce dalla presa di coscienza di una asimmetria, di una disuguaglianza tra i sessi a livello sociale. È quindi innanzitutto una denuncia di tale [...] sono gli uomini. "Il sesso superiore sia in bellezza che in coraggio, nelle sofferenze della maternità" - così infatti, sviluppata da parte di alcune teologhe una riflessione di grande interesse sulle strutture di genere del discorso teologico e dell ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] Tommaseo, la cui opera narrativa più celebre, Fede e bellezza (1840), dall’assetto sintattico moderno, è però una miscela 2009), per la prosa la situazione è quella di grande incertezza tra forme concorrenti lamentata da Manzoni, che nella ...
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Erotismo
Mario Cagossi e Bruno Callieri e Gabriella Turnaturi
Nel concetto di erotismo (dal latino tardo eroticus, a sua volta da ἔρος, "amore") si compendia ciò che attiene alla vita amorosa degli [...] può sfuggire; negazione del deperimento del piacere, della bellezza, della potenza, in cui precipita dopo il suo l'identità di genere è attualmente oggetto di studi di grande rilievo sia psicopatologico sia sociale; l'erotismo è strettamente ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] vergogna, e formula una propria teologia per la quale "un solo dio è il più grande tra gli dei e tra gli uomini; egli non è simile ai mortali, né di realismo estremo che non concede nulla alla bellezza e alla vitalità che invece tendono a esprimere ...
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Archeologia
Sabatino Moscati
di Sabatino Moscati
Archeologia
sommario: 1. Criteri e metodi. 2. Dalla prospezione allo scavo. 3. La datazione dei reperti. 4. Procedimenti di analisi. 5. Archeologia sperimentale. [...] , sul luogo stesso in cui già si conosceva la presenza di grandi magazzini (v. AA. VV., 1982).
3. La datazione dei Veneto, catalogo-mostra, Modena 1984.
AA.VV., Un'arte per la bellezza. Cosmesi e salute nei secoli, Padova 1984.
AA.VV., Un avenir pour ...
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Salute
Howard S. Friedman
Giorgio Santacroce
Il termine salute (dal latino salus, "salvezza, incolumità, integrità", affine a salvus, "salvo") in medicina indica lo stato di benessere individuale, [...] di un grande senso umoristico; si rivelano anche maggiormente interessate ai problemi della bellezza, della giustizia stabile e di strutture familiari funzionali. Vi è oggi un grande interesse per la famiglia e il contesto in cui si sviluppano ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] buoni frutti, una cipolla degenera quando è inferiore in bellezza a quella che l'ha prodotta" (Dictionnaire de jardinage mostrando cervelli di idioti e volti di criminali, la grande summa ottocentesca delle teorie biomediche sulla degenerazione di E ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] si produssero catechismi adeguati al popolo meno colto. Un grande impegno fu profuso, in particolare, dalla Compagnia di Gesù 15% la «preghiera esaudita» e solo per il 25% la «bellezza» o il «fascino». Ciò contraddice quanto registrato dal GRADIT (3 ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...