Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] questo tipo di rilevazione: la potenziale contrapposizione fra "bellezza estetica e vocazione restitutiva del reale" (v. , che la corretta fruizione delle informazioni visive presuppone grande padronanza di un complesso di codici di trasmissione ( ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] giorni. Al contrario, essa afferma ripetutamente che sarà resa la bellezza alla Sposa di Cristo e si dovrà fare la riforma “ con il fatto che il papa Giovanni XXIII, che fu di così grande malizia nell’opera e nella fama, fu alfine deposto e confuso… ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] precisione e i comuni lettori per la loro bellezza ‒, si accumulò con ogni probabilità, soprattutto Sloane aveva collezionato oggetti, fino a mettere insieme uno dei più grandi e ricchi cabinets europei, che includeva una biblioteca, un gran numero ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] folgorante rimprovero:
«Tu non vuoi vedere tutta la tragica bellezza del tuo lavoro: puoi far più cristiani tu che Colla, cit., pp. 162-163.
53 C. Bo, Un piccolo editore di grandi verità, in La Locusta e la cultura cattolica in Italia, a cura di N ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] artistica dei cadaveri, ma anche alle foto di guerra. La Grande guerra porta per la prima volta agli occhi del mondo il cinema, che tanta parte ha avuto nell'imporre stereotipi di bellezza, di perfezione fisica, nel momento stesso in cui ci permette ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] di Gela. L'opera, alta 180 cm, è di dimensioni poco più grandi del naturale di allora, quando l'altezza media era 150 cm, e alle descrizioni di Galeno che a quell'ideale di bellezza e armonia cui tendevano le splendide statue della Grecia classica ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] il costante paragone tra la bellezza e l'eleganza delle donne e la bellezza e l'eleganza delle gazzelle o da comprendere le specie più piccole e meno note, come quelle più grandi e più conosciute. Lo spazio e l'attenzione dedicati ai vari animali ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] in uno schema che è insieme principio di ordine e di bellezza. L'espressione più comprensiva del Cosmo è l'idea di armonia il Sole, la Luna e gli altri pianeti sono contenuti in grandi sfere costituite da una sostanza perfetta e invisibile, l'etere. ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] bensì mettere in chiaro qualche punto staccato di verità; ma l’evidenza e la bellezza e la profondità della morale cattolica non si manifestano se non nell’opere, dove si considera in grande la legge divina e l’uomo per cui è fatta. Ivi l’intelletto ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] ’abilità musicale, tra Cassiopea e le Nereidi per la bellezza) accostate a episodi della storia di Dioniso e agli amori , L’orizzonte tardoantico, cit., pp. 247-252, cat. n. 33; Costantino il Grande, cit., pp. 265-266, cat. n. 93.
7 S. Settis, Per ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...