CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] storia dell'idea di nazione e d'Europa.
Di una grande impresa di storiografia economica lo Ch. fu attivo partecipe dal presero parte, una attiva preparazione ai compiti che la guerra e il crollo del fascismo andavano imponendo anche agli studiosi ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] cfr. L'Industria, XXX (1916), pp. 445 s., 691. Più in generale sul valore di svolta da assegnare alla grandeguerra per il rapporto scienza-industria in Italia si rimanda a R. Macciocchi, Ilruolo delle scienze nello sviluppo ind. italiano, in Storia ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] . G. S. in esilio (1925-1949), a cura di P. Audenino, Soveria Mannelli 2009; A. Frangioni, S. e la Grandeguerra. Interventismo democratico, wilsonismo, politica delle nazionalità, Soveria Mannelli 2011; G. Pecora, La scuola laica. G. S. contro i ...
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PREZZOLINI, Giuseppe
Emilio Gentile
PREZZOLINI, Giuseppe (Vincenzo). – Nacque il 27 gennaio 1882 a Perugia, figlio secondogenito di Luigi e di Emilia Pianigiani. Il primogenito era Torello, nato il [...] , divenuto nel 1912 dirigente socialista e direttore dell’Avanti!, strinse amicizia con Prezzolini, al quale dichiarò negli anni della GrandeGuerra la sua riconoscenza: «Io mi sono un po’ fatto e rifatto, prima alla parola del Leonardo, poi a quella ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] passioni civili e da un forte coinvolgimento patriottico. Interventista negli anni della prima guerra mondiale, seguì con grande partecipazione le vicende del conflitto; continuò quindi a coltivare orientamenti politici nettamente filonazionalisti ...
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Pastrone, Giovanni
Serafino Murri
Regista e produttore cinematografico, nato ad Asti il 13 settembre 1883 e morto a Torino il 27 giugno 1959. Tra i maggiori pionieri e sperimentatori del cinema muto, [...] Italia un genere che in Francia si andava diffondendo con grande rapidità: il feuilleton poliziesco. Nacque così Tigris (1913) i quali Thomas Harper Ince e David W. Griffith.
La guerra impose una brusca limitazione all'attività della Itala Film: dopo ...
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Morante, Elsa
Silvana Castelli
Il magico e doloroso mondo delle illusioni
Nata alla vigilia della Grandeguerra, la scrittrice Elsa Morante ha vissuto i grandi eventi del Novecento opponendo all’orrore [...] perduto
Elisa è la sorella maggiore del protagonista del secondo grande romanzo, L’isola di Arturo, pubblicato nel 1957. Anche storia degli indifesi e degli innocenti. Vittime esemplari delle guerre e di tutti i soprusi, essi si presentano ai lettori ...
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Gadda, Carlo Emilio
Silvia Zoppi Garampi
L'ingegnere che ha costruito una lingua
Con il suo particolare stile linguistico, Carlo Emilio Gadda ha rinnovato il panorama del Novecento letterario italiano. [...] e linguistica è caratterizzata da soluzioni di grande interesse, che renderanno l'opera dello scrittore Il protagonista Gonzalo Pirobutirro d'Eltino, un ingegnere reduce dalla guerra tra l'immaginario paese di Maradagàl e il vicino Parapagàl, ...
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Malaparte, Curzio
Arnaldo Colasanti
Pseudonimo di Kurt Erich Suckert, scrittore, nato a Prato il 9 giugno 1898 e morto a Roma il 19 luglio 1957. Ebbe con il cinema un rapporto fugace ma importante. [...] giovanile del Partito repubblicano; partecipò ai moti della Settimana rossa (1914) e con spirito garibaldino partì per la Grandeguerra. Nel 1920 arrivò a Roma, dove riprese la sua attività sfrenata di scrittore e di sperimentatore, fondando il ...
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Osio, Arturo
Banchiere e avvocato (Bozzolo 1890 - Roma 1968). Fu nominato nel 1925 direttore dell’Istituto nazionale di credito per la cooperazione, che si trovava in stato di liquidazione. Attraverso [...] quasi ventennale (1925-42) riuscì a trasformarlo in un grande organismo bancario. Nel 1927 ne cambiò la denominazione in ’Agostino. Dopo la caduta del fascismo e la fine della guerra non abbandonò il mondo bancario, ma non riuscì a riacquistare un ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...