Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] , di cui 1032 km di autostrade. Grandi ponti stradali e ferroviari assicurano, insieme con così le premesse dei futuri sviluppi culturali e civili, il luteranesimo in Danimarca scrittori danesi che, dopo la Rivoluzione di luglio, dischiusero alla ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] Nel 1789 scoppiò la ‘rivoluzione brabantina’ che costituì il T. van Rijswijck e J.A. de Laet. Più grande risonanza ebbe la vasta opera narrativa di H. Conscience, dalla duplice tradizione linguistica e culturale, quella vallona e quella fiamminga ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] del grande sfruttamento minerario, e il processo è continuato con l’industrializzazione successiva alla rivoluzione sovietica. che lo componevano nonché l’importanza dei legami storici e culturali con la Russia. Un clima di instabilità politica, ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] il più importante è il Khabur.
Gruppo etnico e culturale dominante è quello arabo (86,2%); tra le a.C. i Cananei furono protagonisti di una grande cultura urbana della S. settentrionale e centrale, si accentuò dopo la rivoluzione dei Giovani Turchi ( ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] sezione interna è caratterizzata dalla presenza di grandi bassure rocciose o invase da sabbie, le di vita e del livello culturale estremamente bassi delle masse contadine. quest’ultimo, in seguito alla rivoluzione iniziata nel 1974, si è sviluppata ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] culturale coincise con i prodromi dell’emancipazione e dell’acquisizione della parità dei diritti civili sanciti dalla rivoluzione ’Israele (1948) e l’annientamento dei grandi centri culturali dell’Europa orientale hanno determinato una profonda ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] diretta i valori umani e i grandi temi sociali del suo tempo.
Sul finire del 19° sec., la rivoluzione del linguaggio e delle forme un forte incremento, grazie anche all’attività di promozione culturale svolta dalla Casa de las Américas e dall’omonima ...
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Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] dai fiumi che scendono al Tigri (Khabur, Grande Zab). La loro altezza supera in più luoghi l’I. fu all’opposizione. La rivoluzione che nel 750 portò al trono califfale gli subì una profonda decadenza economica e culturale; ai primi del Cinquecento fu ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] dell’offerta (balneare, montana, culturale). La sua economia era carica dal 2003, in seguito alla cosiddetta ‘Rivoluzione delle Rose’, ha avviato nel 2004 un nuovo lavori teatrali, che affrontano temi di grande attualità. O. Čiladze, affermatosi come ...
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Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] soprattutto dopo la repressione della rivoluzione magiara del 1848-49. si svolse in un clima di grande incertezza, segnato dal contrasto istituzionale Tesák. Notevole importanza ha nello sviluppo culturale slovacco il canto religioso, sia cattolico ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
metamediale
agg. Che va al di là del mezzo comunicativo. ◆ Per il prof [Jeffrey T. ] Schnapp «Ci troviamo in un momento di grande effervescenza culturale e tecnologica intorno ai mondi virtuali. […] Mentre le prime ondate della rivoluzione...