BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] ancora per anni (H. Oldenburg, Corresp., Madison, Wisc., 1965, II, p. 416).Ne riparte con una lettera del "grand Lulliste" al Digby unita a un campione del suo legno incombustibile. Una comunicazione del B. sull'argomento sarà letta alla Società nel ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] tempo ospite del Carleton, ora ambasciatore inglese presso le Province Unite. Fu ricevuto dal principe Maurizio di Nassau e a Rotterdam ebbe trattò l'argomento direttamente col sovrano, con sua grande irritazione. Invano il D. scriveva a Giacomo I ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] quindi per un papa italiano, ma non trovarono immediata unità sul nome. Il 16 settembre si aprì il conclave, si trova il suo cenotafio. P. non ha goduto di una grande fortuna storiografica, nonostante che la sua elezione fosse stata apprezzata a ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] pontificali. Oltre agli sforzi profusi per ricondurre all'unità le Chiese disgregatesi in seguito alla condanna dei et serviteurs laïcs de l'Église romaine au temps de Grégoire le Grand, in Grégoire le Grand a cura di J. Fontaine et al., Paris 1986, p ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] tipo C mette sullo stesso asse chiesa e piccolo chiostro, mentre il grande sta a destra o, nella variante C1, a sinistra.La certosa di un edificio religioso. Si determinava così un'unità autosufficiente, inclusa sempre all'interno del recinto della ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] Tirreni e di quella di Montevergine, ambedue in seguito unite alla Congregazione di S. Giustina di Padova, succedendo C. e gli Aragona infatti avevano superato il momento di grande freddezza seguito alla rivolta dei baroni ed alla guerra napoletano- ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] sacerdozio, che per legge naturale e politica sembra essere unito all'impero, è stato separato prima dalla legge mosaica e vero che tra le biblioteche private quella del Berio era "la più grande, la più ricca e la più assortita", ma, argomentava il ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] a partire dal 326, erano stati condannati e deposti. In effetti l'episcopato orientale in grande maggioranza aveva poco gradito l'impostazione unitiva del simbolo niceno, che sembrava cioè assorbire l'individualità del Figlio di Dio nella sostanza ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] aveva scelto il motto «Instaurare omnia in Christo» – uno dei grandi papi riformatori del XX secolo. La sua biografia spiega in parte le dottrina.
Se il primo documento, al di là dell’unità della ispirazione, non conteneva l’esposizione di un sistema, ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] . Nel maggio 1163 fu tenuto a Tours un nuovo, grande concilio con la partecipazione dei vescovi di tutta Europa e dei del Collegio cardinalizio in quanto organismo garante dell'unità della Chiesa nel delicato momento della successione pontificia, ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...