(fr. Bourgogne) Regione (31.582 km2 con 1.624.000 ab. nel 2006) storica e geografica della Francia centro-orientale; include i dipartimenti di Côte-d’Or, Saône-et-Loire, Yonne e Nièvre. Capoluogo Digione. [...] tempo della dissoluzione dell’Impero carolingio e designò dapprima due unità politiche distinte, il Regno della B. cisgiurana (o Bassa -77), tentò invano di congiungere i suoi domini in un grande Stato unitario dal Mare del Nord alle Alpi; dopo la ...
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Imperatore romano (Leptis Magna 146 d. C. - Eboraco 211). Africano d'origine, e di famiglia appartenente all'ordine equestre, aveva percorso la carriera senatoria quale questore (170-71), legato proconsolare [...] imperatori militari che avevano nelle province illiriche la grande riserva di soldati e nelle province orientali il solo un irrigidimento burocratico e militare poteva mantenere un'unità che minacciava di dissolversi. Le circostanze della morte di ...
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Pseudonimo del rivoluzionario e uomo politico russo Lejba Bronštein (Janovka, Cherson, 1879 - Coyoacán, Città di Messico, 1940). Durante la rivoluzione del 1905 presiedette il soviet di San Pietroburgo [...] 1907, fu in esilio in Austria, quindi in Francia e negli Stati Uniti. Raggiunta nel maggio 1917 la Russia, in agosto aderì al bolscevismo. morte in contumacia durante il primo dei processi della grande purga staliniana, si trasferì a Città di Messico ...
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Imperatore romano (forse Salona 243 circa - ivi 313) dal 284 al 305. Ebbe un altissimo senso dello Stato e lottò per difendere istituzioni e strutture sociali dell'impero romano ormai in crisi. Operò un'importante [...] , ma D. conservava l'autorità suprema, assicurando così l'unità dell'impero. Mentre Galerio e Massimiano combattevano con successo contro Goti Tessalonica, Salona (a 5 km dalla quale era il grande palazzo che è all'origine di Spalato); fu attivo nel ...
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Enea Silvio Piccolomini (Corsignano, od. Pienza, 1405 - Ancona 1464). Di nobile ma decaduta famiglia senese, indirizzato a studî giuridici, fu scrittore e abbreviatore al Concilio di Basilea e si pose [...] Costantinopoli, con la speranza, insieme, di ristabilire l'unità politica e religiosa degli stati europei e di rinforzare l le descrizioni di ambiente e il limpidissimo latino, che ebbe grande fortuna (27 edizioni nel sec. 15° e diverse traduzioni ...
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Figlio (Valladolid 1527 - Escorial 1598) di Carlo V e di Elisabetta di Portogallo. Ereditò dal padre i vasti domini in Europa e nelle Americhe, eccetto il titolo di imperatore e il trono asburgico. Con [...] inflessibile, da Madrid, ch'egli trasformò in una grande capitale, dominò con mano ferrea, frantumando le tradizionali Massimiliano II. Ma si sforzò soprattutto di dare piena unità politica alla penisola iberica, facendone uno stato nazionale e ...
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Imperatore romano (Cauca, Spagna, forse 347 - Milano 395). Magister militum di Graziano, Augusto d'Oriente (379) dopo la vittoria contro i Sarmati in Pannonia (378), combatté i Goti e poi i Visigoti di [...] religiosa; fiero avversario dell'arianesimo, riuscì a restituire unità di confessione all'Oriente e all'Occidente attorno ai che rimase in Italia fino al 391; qui esercitò su di lui grande influenza s. Ambrogio, vescovo di Milano. A Roma, T. non ...
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torpedine scienza militare Ordigno costituito essenzialmente di un recipiente stagno, contenente una carica di scoppio e destinato a esplodere sott’acqua per danneggiare le navi nemiche. Uomo t. (o uomo [...] elettriche, bentoniche, dei mari caldi e temperati. Hanno capo unito alla parte anteriore del corpo a costituire un disco ovale più 60 cm e la t. del Nobili (T. nobiliana) più rara e grande (fino a 180 cm e 70 kg).
Gli organi elettrici delle t. ...
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Valencia Città della Spagna (catalano València; 791.413 ab. nel 2018), capoluogo della provincia omonima e della Comunità Valenzana (➔); situata quasi al centro di una fertilissima huerta, si è sviluppata [...] Arabi, che se ne impadronirono nel 714, acquistò grande importanza commerciale e industriale. Capitale di uno dei ‘ dotato di estese autonomie. Dal 1479 con i suoi possedimenti fu unita alla Castiglia. La città, che seguitò a ospitare molti musulmani ...
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Sindacalista e uomo politico inglese (Winsford, Somerset, 1881 - Londra 1951); di famiglia poverissima, esercitò i più umili mestieri; associato dal 1910 nell'organizzazione sindacale dei portuali, nel [...] rivendicazioni salariali dinanzi al tribunale arbitrale acquistandosi grande notorietà. Fondò e diresse, quale segretario . Con il patto di Bruxelles collaborò all'avviamento verso l'unità dell'Europa occidentale. Si dimise il 13 marzo 1951 per ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...