ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] volge al restauro di quell'ordine in un santo e generoso combattimento per la salute della civiltà universale e per la vera grandezza d'Italia" (G. Toniolo-S. Talamo, Programma, in Riv. discienze socialie disc. ausil., I [1893], 1, p. III). L'E. fu ...
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ZANI, Ercole
Gaetano Platania
– Nacque a Bologna nel 1634, figlio del conte Lucio e di Artemisia Zoppio.
Compì i primi studi nella città natale dove si fece apprezzare per il suo vivacissimo talento [...] fece la conoscenza di Thomas Hobbes con il quale discusse in italiano sul modo di fabbricare un’iperbole di qualsivoglia grandezza, scambio di notizie e vedute che ebbe in seguito anche con l’eruditissimo medico William Chamberlayne grande esperto di ...
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PAGLIACCETTI, Raffaele
Francesco Franco
(Raffaello). – Nacque a Giulianova, nel Teramano, il 31 ottobre 1839 da Andrea, commerciante, e da Chiara Trifoni.
Fin da piccolo incominciò a disegnare e a modellare [...] seguente (ubicazioni ignote).
Fra le altre opere che ritraggono esponenti della Casa reale, si ricorda la statua a grandezza naturale del Duca d’Aosta (Giulianova, Sala Pagliaccetti) identificabile, molto probabilmente, con il gesso patinato a bronzo ...
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BENEDETTI, Giovanni Antonio
Alfredo Cioni
Figlio di Battista di Benedetto pittore e di Giovanna Tusi, era nipote del celebre Francesco "Platone" e si compiacque di aggiungere al suo nome l'appellativo [...] del quale l'Azzoguidi aveva data la prima edizione nel 1475. Licenziato l'8 maggio 1500, ha sul frontespizio - a grandezza di pagina - l'immagine del corpo della santa, come vedevasi mummificato e paludato nelle vesti monacali nella chiesa del Corpus ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Vecchio
Carrol Brentano
Figlio di Giovanni (probabilmente il Giovanni Battista figlio di Antonio Della Porta detto Tamagnino), non se ne conosce la data né, con esattezza, il [...] otto statue antiche che avevano la stessa destinazione (Lanciani, 1907,p. 221). Altre otto statue antiche, più o meno a grandezza naturale, furono vendute il 27marzo 1565, e furono trasportate il 14 luglio (ibid.).
Nel 1564 e nel 1565 il D. lavorò ...
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CAPEZZUOLI (in Inghilterra, Capitsoldi), Giovanni Battista
Hugh Honour
Nacque in data imprecisata probabilmente a Firenze, dove era attivo come scultore nel 1755. In questo anno, insieme con il pittore [...] , egli scolpì in uno stile tardobarocco semplificato una statua di S. Vincenzo.Poco dopo eseguì il gruppo marmoreo, in grandezza naturale, per il quale è principalmente noto: il Gioco della pentolaccia, che fu completato e installato nel giardino di ...
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DURONI, Alessandro
Michele Falzone Del Barbarò
Nacque a Canzo (Como) il 30 maggio 1807 da Antonio e Giustina Molteni. Come L. Suscipj, A. Luswerg e E. F. Jest arrivò alla dagherrotipia dall'ottica e [...] Partecipò alla Esposizione nazionale di Firenze (1861), dove un suo ritratto di Vittorio Emanuele II, a figura intera a grandezza naturale, meritò una medaglia (Becchetti, 1978). Dopo questo riconoscimento il D si fregiò del titolo di "fotografo di S ...
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CARANDINI, Alfonso
Tiziano Ascari
Figlio naturale, poi legittimato, di Paolo Carandini e di una donna ignota, nacque, probabilmente a Modena, nel 1567. Non sappiamo nulla dei suoi anni giovanili. Verso [...] giacché costoro avevano agito solo per proprio interesse. Soltanto il duca Ranuccio aveva veramente riconosciuto che la grandezza della sua casa dipendeva dall'unione con gli Asburgo e aveva agito di conseguenza ottenendo grandi vantaggi. Concludeva ...
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DIEDO, Giacomo
Paolo Preto
Nato a Venezia l'11 sett. 1684 da Marcantonio ed Elisabetta Battaglia, studiò umane lettere ed eloquenza con il canonico Felice Dalla Costa, scienze e filosofia col somasco [...] condizione distinta, trascurata la strada de' moderati consigli, credono di stabilire sopra la violenza il possesso di permanente grandezza" (I, p. 38). Dalla prediletta politica estera torna alle vicende interne solo nei momenti critici della lotta ...
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CAPOCCI, Angelo
Agostino Paravicini Bagliani
Sui legami di parentela che univano il futuro capitano del Popolo alla famiglia romana dei Capocci dei Monti, il documento più esplicito è una lettera che [...] . La mossa fu abile: uomo di grandi ambizioni, militare nato, Arrigo portava a Roma ricchezze e lustro, prestigio e grandezza. A Clemente IV, a Carlo d'Angiò, ai Romani, questa scelta non doveva dispiacere. Ognuno vi trovava un proprio vantaggio ...
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grandezza
grandézza s. f. [der. di grande]. – 1. a. Le dimensioni di un corpo nel loro insieme, quindi volume, capacità, ampiezza, superficie: la g. di una casa, di una piazza, di un fiume, di un albero; misurare la g. di un campo; determinare...
grandezzata
s. f. [der. di grandezza]. – Atto col quale si ostenta grandezza, cioè possibilità, capacità, mezzi superiori a quelli effettivamente posseduti; per lo più usato al plur.: quella gente a forza di grandezzate s’era messa in un mare...