CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] incomprensibile architettura, ché le porte de l'abitazioni erano più grandi che le abitazioni stesse. E considerando per una via che cavernosa, rimbrenciolosa, con molte camerelle, e con molti magazzini dentro, perciocché sendovi del grano, del vino, ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] di lui, anziché sul gen. Caviglia, come era stato proposto da D. Grandi.
Il B. per il suo passato non rappresentava certo un elemento di e per lavori nelle retrovie, mentre vuotavano i magazzini superstiti per mandare armi e indumenti ai partigiani ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] di una nutrita rete di comandi, distaccamenti, magazzini, depositi e stabilimenti (fu ridotto soltanto il numero lui comandate: Ufficio storico dello stato maggiore dell'esercito, Le grandi unità nella guerra italo-austriaca 1915-18, Roma 1926; Id., ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] rinnovamento dell'"isola della Salute", fu la ricostruzione dei magazzini della dogana da mar per la quale il L L'arte, II, Roma 1995, pp. 3-61; V. Fontana, L. e la Scuola grande dei Carmini, in Venezia Arti, IX (1995), pp. 45-50; F. Mancini et al.,I ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] le merci da un luogo all’altro, non le conservano nei magazzini, né le trasformano con il loro lavoro e con abilità professionale fede del ceto mercantile, un intero contesto di accordi grandi e piccoli.
Moltissimi compratori in buona fede hanno una ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] al trasporto con mezzi propri, dal deposito in magazzini e cantieri alla riparazione in officine ed impianti. ), Roma 1952, pp. 397-398; F. Guarneri, Battaglie economiche tra le due grandi guerre, II, 1936-1940, Milano 1953, p. 386; F. Anfuso, Da ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] progetto quest'ultimo di notevole rilievo politico e commerciale e di grande importanza per gli aspetti urbanistici, di tecnica dei trasporti e di piuttosto complessa: nella parte bassa appunto uffici, magazzini e locali di esposizione, poi tre piani ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] e il 29, mentre il C. assieme a De Vecchi e Grandi comunicava a Salandra il rifiuto definitivo di Mussolini, quest'ultimo ricevette Ciano era presidente della Società anonima Sylos e Magazzini generali di Civitavecchia e della Società anonima Agenzie ...
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BUGATTI, Ettore
Mario Barsali
Nato il 15 sett. 1881 a Milano da Carlo e da Teresa Lorioli, passò l'infanzia e l'adolescenza tra la città natale e la Francia (il padre, artista allora di una certa fama, [...] dal 1927, il "modello 43", vettura sportiva a due e quattro posti di grande successo (8 cilindri, 60 per 100, 2-300 cm3, km/h 170-175); ritornare in Alsazia -, ottenne i macchinari e i magazzini di Bordeaux, che cominciarono ad essere ritrasferiti a ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] e l'alto prezzo delle altre merci, sicché gli schiavi, con grande rammarico del C. per l'occasione perduta, vi venivano venduti a giunsero a Manila; ma un incendio aveva distrutto i magazzini dove venivano custodite le merci in arrivo dal Giappone e ...
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magazzino
magażżino (settentr. magażżéno) s. m. [dall’arabo makhāzin, pl. di makhzan, der. di khazana «conservare, immagazzinare»; nel sign. 2 sul modello del fr. magasin, e nel sign. 4 sul modello dell’ingl. magazine]. – 1. a. Locale o complesso...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...