FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Battista (I) e della sua prima moglie, Violante Spinola di Opizzino, nacque intorno al 1417, presumibilmente a Genova. [...] dei Fregoso al potere coincise con un'epoca di grandi rivolgimenti nella politica italiana, a causa della morte del il F. stipulò con Milano e Firenze una lega difensiva in opposizione all'alleanza tra Venezia e re Alfonso I d'Aragona. Fallito ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] , una volta divenuto vicario diocesano, promosse un ambizioso piano di restauri che riuscì a portare avanti fra grandi difficoltà e opposizioni, a partire dal novembre 1902, sulla base dei progetti dell'architetto V. Benvenuti. Tutto avrebbe dovuto ...
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PIRELLI, Alberto
Viviana Rocco
PIRELLI, Alberto. – Nacque a Milano il 28 aprile 1882, secondogenito, dopo Piero, degli otto figli dell’ingegnere Giovan Battista e di Maria Sormani.
La casa natale era [...] di aver preferito sempre la prima.
Dal 1935 Pirelli dedicò grande impegno alla presidenza dell’Istituto per gli studi di politica questi annunciò in Parlamento misure repressive contro le opposizioni; ma Alberto non trovò solidarietà in Assonime né ...
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FAGNANO (Fagnani, Toschi di Fagnano), Giulio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Senigallia (prov. di Ancona) il 26 sett. 1682 da Francesco e da Camilla Caterina Bartoli.
La sua biografia fino al 1752 e la storia [...] (il F. sostenne anche duelli) gli crearono opposizioni nell'esercizio di questi incarichi; il momento più nell'intera storia scientifica italiana; in una lettera del 1711 a G. Grandi egli elencò accuratamente gli autori (A. Arnauld, F. van Schooten, ...
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LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] nome e cognome, articoli di fondo e i suoi "dialoghi a puntate" su grandi temi, quali l'arte o la pace; riuscì, comunque, a essere giornalista fosse concesso lo spazio televisivo, aperto alle opposizioni, nelle tribune politiche e sindacali; si ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] del 18 marzo 1728, esso, a causa della comprensibile opposizione della corte di Roma e del clero locale, della diffldenza fossero tassati al pari degli altri cittadini. Le loro grandi ricchezze avevano avuto origine dalla liberalità del potere laico, ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] pure la soppressione dell'Ordine e incontrò fierissime opposizioni per la sua nomina ad abate, decisa alla stampa e il conseguente desiderio di trasferirsi in una città più grande e meglio fornita di documenti e di biblioteche: innanzi tutto Roma. ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] . Ne era derivato uno scontro sociale e politico di grande violenza che esigeva, adesso, un profondo rinnovamento, ma Dopo il delitto Matteotti, l'A. si schierò con le opposizioni e fece parte del consiglio della sezione liberale di Roma, finché ...
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DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] di innovazioni. Ma non gli mancheranno difficoltà, opposizioni, invidie. L'imperatrice continuava a non vederlo Gluck, il quale però non tardò a comporre lavori originali destinati a grande successo.
Non meno importante fu l'azione dei D. nel campo ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] A Firenze gli ambasciatori milanesi riuscirono a superare le opposizioni provenienti da alcuni esponenti vicini alla Francia e così e del peggioramento delle relazioni tra il re e alcuni grandi del Regno, che si accingevano alla guerra. In caso ...
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opposizione
oppoṡizióne s. f. [dal lat. oppositio -onis, der. di opponĕre «opporre», part. pass. opposĭtus]. – 1. a. non com. L’atto di opporre: l’o. di fronte all’avanzata nemica, di un argine alla furia delle acque; l’o. della forza alla...
fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e pers., féa, féano], pass. rem....