MANTELLINI, Giuseppe
Antonio Chiavistelli
Nacque a Firenze il 22 giugno 1816 da Gaetano e da Teresa Catani.
Iscritto all'Università di Pisa, vi seguì, tra gli altri, i corsi di F. Del Rosso e nel 1836 [...] e G. M., in Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno, XIII (1984), pp. 725-746; R.P. Coppini, Il GranducatodiToscana. Dagli "anni francesi" all'Unità, in Storia d'Italia (UTET), XIII, 3, Torino 1993, pp. 206, 219, 413 s ...
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PAOLI, Baldassarre
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 16 dicembre 1811 da Antonio, artigiano, e da Angiola Bianchi, in una famiglia di umili origini.
Studiò all’Università di Pisa e ottenne la laurea [...] come la Guida del nuovo codice penale pel GranducatodiToscana (Firenze 1853), un agile repertorio alfabetico di tutti i titoli di reato contenuti nel codice, condito da una schematica serie di indicazioni utili all’operatore del diritto (articolo e ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] vita, egli si trovò coinvolto in un contrasto rivelatore dei mutamenti culturali in atto nel GranducatodiToscana. Avendo difeso l'immunità ecclesiastica di un soldato spagnolo che a Pisa aveva disertato fondandosi sul fatto che questi era chierico ...
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MARZUCCHI, Celso
Paolo Posteraro
– Nacque a Siena il 1° sett. 1800 da Giuseppe e da Carolina Pinzuti in una famiglia di «modesti artisti» (Diz. del Risorgimento nazionale, III, p. 605). Si laureò in [...] entrato in magistratura, dove compì una brillantissima carriera. Fu, infatti, primo avvocato generale della Corte suprema di cassazione del GranducatodiToscana, per poi essere nominato, dal governo provvisorio instauratosi dopo l’allontanamento del ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] titolo, trasferito da Sisto V, con il suo detentore, alla chiesa di S. Salvatore in Lauro.
Nel 1584 il L. entrò a far parte causa francese, le sue relazioni, già attive, con il GranducatodiToscana.
Urbano VII lo delegò, insieme con i cardinali G. ...
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FARSETTI, Andrea
Maria Pia Paoli
Nacque a Massa di Lunigiana il 30 nov. 1655 da Cosimo e Margherita Capassini.
La famiglia era originaria di Luni: sulla fine della città e sugli spostamenti dei Farsetti [...] anche il piccolo Ducato. Studi letterari e giuridici, carriere nei tribunali di rota e nelle magistrature di altri Stati, ma soprattutto nel GranducatodiToscana, costituiscono il tratto comune dei componenti della famiglia Farsetti a partire dalla ...
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FONTANA, Agostino
Raffaella Sarti
Nacque verso il 1640, probabilmente a Modigliana in Romagna (nella zona allora soggetta al GranducatodiToscana) da Maria Zauli e da Sebastiano, stirnato giureconsulto [...] . Rota. Fu giudice delle cause civili, criminali e miste di tutta la provincia della Val di Chiana nel 1663-64, poi di Borgo San Sepolcro (1665 e primi sei mesi del 1666) e infine della Romagna toscana (1666-67). A Siena fu, per alcuni mesi, auditore ...
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CASORATI, Luigi
Piero Craveri
Nacque a Pavia il 26 genn. 1834 da Francesco. Avviatosi agli studi giuridici nella locale università, conseguì la laurea nel 1854, intraprendendo subito l'attività forense. [...] e prospettive dell'estensione del codice penale sardo del 1859 e delle modifiche ad esso apportate per la sua applicazione agli ex territori del GranducatodiToscana e del Regno delle Due Sicilie.
La perizia tecnica del C., la sua esperienza pratica ...
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BOLOGNA, Giovanni
Sergio Camerani
Nato a Pontremoli da Paolo e da Teresa Mastrelli il 30 luglio 1781, fu educato dal fratello maggiore, arciprete. Studiò prima a Parma, poi a Pisa, dove si laureò in [...] storico italiano, XCVIII (1940), pp. 41-82, passim; G. Baldasseroni, Memorie, a cura di R. Mori, Firenze 1959, passim; Atti della Reale Consulta di Statodel GranducatodiToscana, a cura di F. De Feo, Milano 1967, pp. XXX-XXXI; G. Martina, Pio IX e ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] si produceva in Maremma, il granducato fu indotto ad applicare qui una politica, di particolari privilegi, in deroga ai " ne aveva sentito parlare, con elogi vivissimi, alla corte diToscana ancora nel 1778. Fu quest'ultimo che, passando poi da ...
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granducato
s. m. [der. di granduca1]. – Titolo e dignità di granduca: conferire il g.; il periodo in cui governava un granduca: sotto il g. di Cosimo de’ Medici. Più spesso, territorio governato da un granduca: il g. di Toscana; il g. di Kiev;...
scrittoio
scrittóio s. m. [lat. mediev. scriptorium (der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»), «stanza in cui si copiavano i manoscritti»]. – 1. a. non com. Stanza appartata per scrivere, per studiare e per leggere: si ritirava...