VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] Nome, caratteri generali, area. - Il nome di questa regione (A. T., 24-25-26) fu proposto fino dal 1863 da GraziadioAscoli ppr designare "con unico e appropriato e opportuno vocabolo tutto ciò che nell'Italia nordico-orientale ancora ci manca", cioè ...
Leggi Tutto
ZAMBALDI, Francesco
Augusto Mancini
Ellenista, nato a Venezia il 26 gennaio 1837, morto a Meati presso Lucca il 5 settembre 1928. Studiò a Padova e a Vienna, insegnò lungamente nei licei e successivamente [...] su Le parole greche dell'uso italiano, su Le teorie ortografiche in Italta, su I nomi di persona) e la Grammatica italiana, per le scuole medie (1901), di cui diede un lusinghiero giudizio GraziadioAscoli.
Bibl.: A. Mancini, F. Z., Pisa 1929. ...
Leggi Tutto
TIMPANARO, Sebastiano
Giorgio Piras
TIMPANARO, Sebastiano. – Nacque a Parma il 5 settembre 1923 da Sebastiano sr. (1888-1949) e da Maria Cardini (1890-1978).
Il padre, fisico con ampi interessi filosofici [...] ) e Nuovi studi sul nostro Ottocento (Pisa 1994), che riguardano numerose personalità (Pietro Giordani, Carlo Cattaneo, GraziadioAscoli, Friedrich Schlegel, Giacomo Lignana, Theodor Gomperz, Domenico Comparetti, Angelo Mai), ma anche personaggi meno ...
Leggi Tutto
NASELLI, Carmelina
Melita Leonardi
NASELLI, Carmelina. – Nacque a Catania il 4 novembre 1894, secondogenita di Gaetano Naselli e di Giuseppina Milani.
Nel 1919, si laureò in lettere sotto la guida di [...] amicizia e il carteggio Rapisardi-Pitré, in Boll. storico catanese, IX-X (1944-1945), pp. 89-109; La corrispondenza epistolare tra GraziadioAscoli e Mario Rapisardi, in Ce fastu?, XXV (1948), 5-6; XXVI (1949), 1-6, pp. 54-68; Le relazioni letterarie ...
Leggi Tutto
ombreare
Federigo Tollemache
Nei due luoghi del Fiore in cui ricorre, il verbo è costruito intransitivamente e significa " riposare all'ombra ": LXXIV 5 Allor guardai, e sì vidi ombreando / di sotto [...] ', ‛ ricorteare ', ecc.).
Bibl. - Parodi, Lingua 227; ID., Il tipo italiano ‛ aliare ', ‛ aleggia ', in " Miscellanea Linguistica in onore di GraziadioAscoli ", Torino 1901, 457-488; F. Tollemache, I deverbali italiani, Firenze 1954, 114-127. ...
Leggi Tutto
di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] , Bulzoni.
Arcangeli, Massimo (2003), La Scapigliatura poetica milanese e la poesia italiana fra Otto e Novecento, Roma, Aracne.
Ascoli, Graziadio Isaia (2008), Scritti sulla questione della lingua, a cura di C. Grassi e con un saggio di G. Lucchini ...
Leggi Tutto
L’esigenza di ordinare in base a precisi parametri il panorama delle parlate dialettali d’Italia è stata avvertita fin dagli albori della dialettologia scientifica, anche se i tentativi compiuti in tal [...] con l’italiano è uscito un po’ ammaccato, un po’ (o forse troppo?) cambiato. Ma vivo (Marcato 2005: 41).
Ascoli, Graziadio Isaia (1882-1885), L’Italia dialettale, «Archivio glottologico italiano» 8, pp. 98-128.
Avolio, Francesco (2003), A quarant ...
Leggi Tutto
Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] cfr. Dardano 2010) «a estirpar dalle lettere italiane, o dal cervello dell’Italia, l’antichissimo cancro della retorica» (Ascoli 2008: 30).
Ascoli, Graziadio Isaia (2008), Scritti sulla questione della lingua, a cura di C. Grassi, con un saggio di G ...
Leggi Tutto
Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] con il nesso tra cultura latina e cultura italiana, il ruolo della tradizione, ribadito anche nel 1873 da ➔ Graziadio Isaia Ascoli (Ascoli 1967) in risposta alla propensione all’uso affettato del fiorentino, anche popolare, o di altre varietà toscane ...
Leggi Tutto
Gergo è un termine usato comunemente per indicare una varietà di lingua (o dialetto) dotata di un lessico specifico che viene utilizzato da particolari gruppi di persone, in determinate situazioni, per [...] codice, ricco di cultismi.
Ma bisogna arrivare all’Ottocento, con gli studi di Biondelli (1846) e di ➔ Graziadio Isaia Ascoli (1861), per avere descrizioni linguistiche dei gerghi, fondate su repertori tratti dal parlato e analizzati come formazioni ...
Leggi Tutto