MEZIO, Federico
Massimo Ceresa
– Nacque il 20 nov. 1551, a Galatina, da una famiglia di stirpe italogreca che Tiraboschi definisce nobile.
Anche se mancano dati certi, la sua carriera fa pensare a una [...] italiano, s. 4, 1880, t. 6, p. 104; P. Coco, Vestigi di grecismo in Terra d’Otranto. Appunti e documenti, X, Cultori e scrittori greci in Otranto e diocesi, in Roma e l’Oriente, XIX (1920), pp. 156 s.; L. von Pastor, Storia dei papi, XI, Roma 1929, p ...
Leggi Tutto
CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] si recasse nel Sud e facesse valere tutto il peso del suo prestigio.
Da Napoli, alla fine del maggio, il C. partì per la Grecia, altro punto di forza su cui da anni puntava. Già il Cavour sin dal 18 sett. 1860 - forse non senza ispirazione del C ...
Leggi Tutto
COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] dello studioso, che fra gli ottanta e i novant'anni d'età ha pubblicato oltre venti saggi, su epigrafi greche e latine di Creta di Grecia, di Sicilia e d'Italia, su rilievi e pitture pompeiane (tra cui una poco persuasiva spiegazione del fregio della ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Tarsia, detta Laura
Franca Romano
Nacque a Venezia, nel 1602 o nel 1603, da Isabella Malipiero e Teodorin da Rodi; fu chiamata Tarsia, ma in seguito adottò il nome di Laura. La madre, veneziana, [...] e due cordelle rosse legate al collo.
Fu sepolta a S. Giovanni Nono nella sepoltura della Madonna, per ordine di Luca greco, suo agente, e Pietro Bonomin suo figliastro.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, S. Ufficio, Processi, b. 104; R ...
Leggi Tutto
BOVIO, Francesco Bernardino
Gianni Ballistreri
Nato a Ferrara nella seconda metà del sec. XV, da famiglia stimata ma povera, deforme sin dalla nascita e di debolissima costituzione, tenne in Ferrara [...] 'anni e che da tale matrimonio gli nacquero dei figli.
Per quel che riguarda l'opera, perduti ormai i componimenti in greco visti dal Baruffaldi, gran parte della sua produzione poetica è conservata nell'autografo cod. I 69 della Biblioteca Civica di ...
Leggi Tutto
CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] il "premio Mussolini" per le discipline storiche. Morì a Modica il 30 dic. 1944.
Dagli anni universitari la storia dei culti greci in Occidente fu per il C. uno dei temi prediletti, come mostra la pubblicazione di un apprezzato saggio su La festa di ...
Leggi Tutto
AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] e in occasione del concilio tenuto in questa città nel 1438-39 poté rifornirsi, dai dotti bizantini ivi convenuti,di nuovi codici greci. Nell'ultimo periodo della sua vita soggiornò a lungo in Roma, donde si recò tre volte a Napoli, sia per curare di ...
Leggi Tutto
GIRONI, Robustiano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Gorgonzola, presso Milano, il 24 ott. 1769, in un'umile famiglia della quale non si sa nulla, salvo che egli la sovvenne con aiuti pecuniari [...] quelle erudite (ma con intenti divulgativi, grazie alla facile e accattivante esposizione), dedicate ai costumi e all'arte dei Greci antichi, con molte delle quali contribuì a un'altra impresa editoriale del Ferrario, varata nel 1817, che il Cantù ...
Leggi Tutto
BONGIOVANNI, Antonio
Elpidio Mioni
Nato a Perarolo (Vicenza) nel 1712, studiò dapprima sotto la guida del fratello maggiore Giovanni, che divenne poi arciprete di Lonigo. Inviato a completare gli studi [...] tra la stampa del primo e quella del secondo volume dei cataloghi il B. trascrisse e tradusse in latino alcuni scoli greci dell'Iliade, tratti dai codici omerici A (Marc. 454) e B (Marc. 453). Il procuratore Lorenzo Tiepolo, dei cui nipoti intanto ...
Leggi Tutto
CRESPI (Crispi, de Crespis, de Crispis), Alberto (Albertino)
Katherine Walsh
Nato verso il 1390 da una famiglia originaria di Milano, entrò tra i frati agostiniani nel convento di S. Mustiole nel circondario [...] e, dopo un viaggio per mare, raggiunse Basilea il 2 maggio 1434, dove riferì i risultati della legazione. Il C. e i greci si misero in viaggio via terra e il 18 gennaio, investiti da una tempesta sul Mar Nero, riuscirono a stento a salvarsi. Essi ...
Leggi Tutto
greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....