Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] fra loro. Si può anche ricordare che, qualunque giudizio si dia sulla scienza del Vicino Oriente prima dei Greci, gli intellettuali-letterati che chiamiamo scribi risultano essere stati addestrati, già agli albori della scrittura, in modo variato ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] , la presenza negli abitati più grandi di edifici di dimensioni maggiori definiti come "palazzi". La formazione, in Italia e in Grecia, tra la fine del II e i primi secoli del I millennio a.C., dei grandi centri protourbani si accompagna di ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] l’argine del Tamigi, contempla il fiume e le barche e le ombre e la nebbia «che nasconde gli imperi: Londra, Roma, la Grecia» (l. V, cap. XXXVIII, I-II, pp. 328-33). Sulla Liffey di Dublino, subito dopo, ecco Anna Livia Plurabelle, protagonista del ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] delle opere, sono finalmente stati oggetto di importanti mostre: basti ricordare quelle sui Fenici (Venezia, 1994) e sui Greci in Occidente (Venezia, 1996), nonché quella altamente spettacolare sul ‛Mito di Ulisse' (Roma, 1996).
A ulteriore e ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] di tipo longobardo, sede privilegiata dell’azione benedettina, e un’Italia costiera, legata al mondo bizantino di lingua greca (Baldelli 1988).
Almeno per buona parte del VI secolo, dunque, l’universo linguistico della Romània era ancora unitario ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] veleno somministrato in carcere a spese del condannato, per crimini contro lo Stato e per ‘empietà’. Nella polis greca la permanenza della pena di morte subisce ripensamenti e attenuazioni specie nelle vicende politiche e costituzionali di Atene ...
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Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] sede, verosimilmente, del governatore dei re achemenidi; il dato è di grande interesse e si integra con la notizia dello storico greco Diodoro Siculo, vissuto nel I sec. a.C., che ci informa che i re persiani fecero costruire nella città fenicia ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] : in breve, come dice Erodoto nel 450 a.C. circa, "i nomi di quasi tutti gli dei vennero alla Grecia dall'Egitto". Questo modo di vedere fu largamente accettato dagli Europei fino agli inizi del XIX secolo, più esattamente fino al 1830 circa, quando ...
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L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] definite 'automi logici', macchine con un certo grado di autoregolazione, come quelle che Erone o altri ingegneri greci e romani costruivano come giochi o meraviglie. Concentrarsi in maniera esclusiva sulla dimensione meccanica dell'hardware delle ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] de l'espace rural. Villa, ville, village, in AnnEconSocCiv, 38 (1983), pp. 920-42; M.-C. Amouretti, Le pain et l'huile dans la Grèce antique. De l'araire au moulin, Paris 1986; M.S. Spurr, Arable Cultivation in Roman Italy, c. 200 B.C. - c. A.D ...
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greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....