Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento giungono a piena maturazione i frutti del lungo e laborioso [...] In Francia Guillaume Budé, amico di Erasmo da Rotterdam, di Rabelais e di Thomas More, e uno dei più grandi grecisti del secolo, elabora un metodo critico rigoroso, fondato sulla minuziosa applicazione degli strumenti della filologia, materia a cui è ...
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MEDICINA
Thomas Rütten
(XXII, p. 703; App. IV, II, p. 422)
Storia della medicina. − Orientamenti di metodo e sviluppo della disciplina. - Lo sviluppo della moderna storiografia della m. si deve a H. [...] solida base testuale che, grazie alle traduzioni, va estendendo il suo campo d'azione oltre la cerchia ristretta dei grecisti
Un secondo decisivo passo in avanti è stato fatto nel miglioramento della comprensione lessicale, la cui carenza, per quanto ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] approfondisce i suoi rapporti soprattutto con i. membri dell'Académie des inscriptions et belles lettres: non solo latinisti e grecisti come Sallier e Hardion, sotto la cui guida coltiva lo studio dei greco e inizia a tradurre Anacreonte, ma critici ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra XI e XII secolo si assiste a un grandioso processo di trasmissione del sapere conosciuto [...] lavoro particolarmente attento all’aspetto filologico e linguistico; raccoglie quindi attorno a sé un equipe di traduttori e grecisti, oltre a numerosi testi di grammatica e le traduzioni compiute sotto la sua supervisione denotano in effetti unità ...
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Epigramma, secondo il valore della parola greca, vuol dire iscrizione, e dallo scopo poetico di lasciare il ricordo d'una vita, d'un'impresa, d'un'offerta, ecc., nacque questo breve componimento letterario [...] l'altro della trasposizione di alcune forme classiche nella letteratura in volgare, si scorge subito l'azione loro così nei grecisti e latinisti moderni (tra i quali la scuola dei gesuiti diede una ricca fioritura nel Seicento e nel Settecento) come ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] momento di rilievo assoluto nello sviluppo della cultura occidentale. Dalla scuola del Crisolora uscirono alcuni tra i principali grecisti del primo Quattrocento: oltre a quelli già menzionati, Roberto de' Rossi, Pier Paolo Vergerio, Palla Strozzi e ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] , Worms, 25 apr. 1521, in M. Sanuto, XXX, col. 2 16).
Nei primi mesi della sua missione i contatti con dotti grecisti e latinisti, con i rappresentanti della diplomazia europea, la stessa vita di corte con i suntuosi banchetti, i tornei, le cacce, le ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] . 37 e in B. III. 56), per il qual lavoro, tra il 1788-95, il B. si servì del vallombrosano Berretta e del grecista Bartoli, del Sarti e di Pietro Benamonti; e di organizzare i lavori di collazione un po' dovunque, servendosi di amici e stipendiando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] fama e una diffusione europea.
Dopo il trasferimento a Firenze si venne però approfondendo il suo isolamento fra i grecisti e i latinisti del tempo. Dopo il 1870, infatti, all’indirizzo informativo e bibliografico che aveva caratterizzato la prima ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] riunisce, con cavi sottomarini, direttamente l'Argentina all'Italia.
Sono da ricordare ancora quali latinisti e grecisti Giovanni Chiabra, Antonio Porchietti, Francesco Capello, Giuseppe Tarnassi, Clemente Ricci, Angelo Licitra, tutti professori dell ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...