La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] astronomo Andalò del Negro: Quaglio 1967), i maestri di greco Barlaam calabro e Leonzio Pilato, ma soprattutto ➔ Francesco di BH: si hanno sempre le forme tradizionali del fiorentino antico, domane e stamane; i numerali dicessette, dicennove e quelli ...
Leggi Tutto
La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] di quelle regolate e letterarie, come il latino stesso e il greco. Alberti non aveva letto il De vulgari eloquentia, che rimase di Fortunio e di Bembo si differenziano nettamente dal più antico esperimento di Alberti e hanno in comune il fatto di ...
Leggi Tutto
Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] sviluppatosi a partire dalle numerose traduzioni arabe dal greco abbracciò l’intera enciclopedia dei saperi medioevali e inediti, p. 974), imam (< ar. imām, un prestito assai antico in italiano; Mancini 1992b: 117), ulema (la voce è giunta nell’ ...
Leggi Tutto
Un italianismo è un prestito dall’italiano (➔ prestiti) a un’altra lingua (oltre ai prestiti veri e propri, diretti e indiretti, si considerano anche l’induzione, i ➔ calchi e lo pseudoprestito). Non sempre [...] per via scritta, soprattutto se sono meno antichi e già soggetti a qualche standardizzazione ortografica, es. opera > albanese oper, ceco opera, dan. opera, fr. opéra, greco mod. ópera, ingl. opera, oland. opera, pol. opera, romeno operă, russo ...
Leggi Tutto
Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] destinazione della cancelleria iberica), e allo stesso greco (con destinazione estranea alla corte)» (Bruni ).
OVI = Opera del Vocabolario Italiano, Banca dati dell’italiano antico, consultabile all’indirizzo Internet http://www.ovi.cnr.it/.
Bruni, ...
Leggi Tutto
La negazione di frase è una risorsa che segnala che la situazione descritta in una frase non sussiste: in altri termini, essa inverte il valore di verità di una frase dichiarativa. In italiano, dove essa [...] da un elemento a polarità negativa, e da una particella preverbale più antica, come nell’italiano non parlo mica rispetto a non parlo, e (III-II sec. a.C.), anche per influsso greco (Molinelli 1988).
Bernini, Giuliano (1992), Forme concorrenti ...
Leggi Tutto
Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] età imperiale, e allude a una delle cinque varietà greche, coesistente con attico, dorico, ionico, eolico (Coluccia : 155).
In maniera apparentemente indipendente sono state rilevate, nella più antica poesia settentrionale, «omofonie ĭ ē : ī, e ŭ ō : ...
Leggi Tutto
Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] (studi di filologia classica, traduzioni di autori greci e latini, ecc.; Timpanaro 19973), si integra e verecondo raggio / della cadente luna», «D’in su la vetta della torre antica», «Sempre caro mi fu quest’ermo colle», «E il naufragar m’è dolce in ...
Leggi Tutto
Le lettere doppie (dette anche geminate, dal lat. gemino «raddoppio») sono la rappresentazione grafica delle consonanti che, in posizione intervocalica, vengono pronunciate al grado intenso, cioè con energia [...] spazio. Premesso questo, va ricordato che già in greco e in latino esistevano parole con lettere doppie. Proprio scriveva:
Et per incominciar dalla b, lei in molte voci per antico uso veggiamo raddoppiarsi. Queste sono dubbio, subbio, debbo; che anche ...
Leggi Tutto
I latinismi sono elementi linguistici attinti dal latino (parole e significati di parole, elementi grafici o fonetici, costrutti sintattici) e giunti in italiano in momenti diversi della sua storia. Occorre [...] e significati specifici, che sarebbero stati trasmessi senza interruzione dal mondo antico ai vocabolari delle lingue moderne. Spesso si tratta di vocaboli di origine greca o semitica passati nelle versioni latine dei testi sacri o della liturgia ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...