MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] la Flaminia o del Metauro, per il Furlo e la Scheggia; la Clementina o dell'Esino, per la Rossa e Fossato; la Lauretana o Gregoriana o del Chienti, per Colfiorito; la Chiento-Nerina, per il colle d'Appennino; la Salaria o del Tronto, per la gola di ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] ‛Abd ul-‛Azīz i Regolamenti generali del Patriarcato armeno di Costantinopoli, cioè lo statuto civile e personale della comunità gregoriana.
Gli Armeni abitavano principalmente i sei vilāyet di Erẓerūm, Bitlīs, Vān, Sīvās, Ma‛mūret ul-‛Azīz e Diyār ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] , La critique historique et le courant pro-janséniste à Rome au XVIIIe siècle, in Nuove ricerche storiche sul giansenismo, in Analecta Gregoriana, LXXI, Roma 1954, pp. 185-194(in part. per i lavori sulla riforma del Breviario); in E. Appolis, Entre ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] che nel sec. 11° si specializzò nella produzione di bibbie giganti, dette atlantiche, espressione tipica della riforma gregoriana. Queste bibbie hanno una decorazione molto austera, basata esclusivamente su iniziali grandi e medie che Garrison (1953 ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] Antichristo (Biblioteca patristica, 10), Firenze 1987; A. Orbe, Introducción a la teología de los siglos II y III (Analecta Gregoriana, 248), II, Roma 1987; G. Visonà, Giustino. Dialogo con Trifone, Milano 1988; G.M. Vian, Interpretazioni giudaiche e ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] , pp. 99-154; I. Toesca, Un monumento della pittura medievale romana, Paragone 22, 1971, 253, pp. 3-11; E. Kitzinger, The Gregorian Reform and the Visual Arts: a Problem of Method, Transactions of the Royal Historical Society 22, 1972, pp. 87-102; M ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] della riforma della Chiesa di Ovidio Capitani (Immunità vescovile ed ecclesiologia in età pregregoriana e gregoriana: l’avvio alla restaurazione, 1966), quello della «penetrazione degli istituti ecclesiastici nelle campagne» altomedievali, legato ...
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«Sudditi d’un altro stato»? Gli ecclesiastici veneziani
Antonio Menniti Ippolito
Tra lo stato e la Chiesa
Nel 1609 il nunzio pontificio Berlinghiero Gessi aveva un problema con il pievano di San Maurizio. [...] VIII con l’Instructio particolaris del 1627, che titolava Si processus inquisitionis.
53. Il § I 9 della Bolla gregoriana prescriveva che il candidato dovesse essere nato «ex legitimo matrimonio atque ex parentibus catholicis, annum trigesimum iam ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] ruolo del populus nell'elezione episcopale
Per quanto riguarda il primo problema si deve ricordare che la riforma gregoriana introdusse un cambiamento nella disciplina precedente, poiché intese ridurre l'ambito di intervento laico e accrescere quello ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] camaldolese. La soppressione ecclesiastica dei Monaci Cenobiti nel 1935 e l’abate Emanuele Caronti, Tesi di dottorato, Pontificia Università Gregoriana, Facoltà della storia e dei beni culturali della Chiesa, Roma 2006, pp. 221-234.
81 G. Lunardi, La ...
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bisestile
biṡestile agg. [dal lat. tardo bisextilis; v. bisesto]. – Anno b.: quello di 366 giorni, della riforma giuliana e gregoriana del calendario, con il febbraio di 29 giorni (nella riforma gregoriana, è bisestile un anno ogni quattro,...
sanctus
agg., lat. (propr. «santo»), usato in ital. come s. m. – Inno liturgico di origine biblica (Isaia 6, 3; Matteo 21, 9), recitato o cantato dall’assemblea e dal celebrante nella messa, al termine del prefazio, così detto dalla parola...